2 ottobre 2006


Sarà la volta giusta?

Oggi sono stati assegnati i premi Nobel per la medicina a due ricercatori americani, Fire e Mello. I due ricercatori hanno individuato nuove caratteristiche delle proteine capaci di operare come veri e propri interruttori in grado di disattivare un gene specifico. Oggi si guarda a questa scoperta, come a molte altre, con molto interesse. Tutto il mondo scientifico già pensa all'applicazione e alle prospettive per la cura di AIDS e Cancro. Mi fa piacere constatare che ci siano ricercatori a cui sta a cuore la ricerca e l'innovazione, ma purtroppo ci sono altri ricercatori, la maggior parte indipendenti, che vengono additati come eretici, radiati da ogni albo professionale, solo perchè esprimono e sperimentano rimedi innovativi che si oppongono alla medicina ufficiale. Oggi la ricerca è in mano all'industri farmaceutica e alle lobby mediche ed è comprensibile che non ci siano grandi “scoperte”. Sempre più spesso ci sono ricercatori indipendenti che puntano il dito sulle vaccinazioni, sulla metodologia diagnostica e sulle cure attualmente utilizzate dalla medicina ufficiale. Chi di loro riesce ad esprimere idee contrarie viene emarginato, a discapito della vera ricerca medica. Non a caso oggi ci troviamo ad avere molteplici alternative per la cura del cancro e poche risorse per verificarne l'efficacia. La Nuova Medicina Germanica ne è l'esempio. Nessuno vuole sperimentare e verificare le tesi del dottor Hamer, perchè semplicemente potrebbero essere corrette e di colpo annullerebbero gli ingenti patrimoni spesi per la ricerca e su tutte le malattie. Altri ricercatori sono sottoposti alla stessa procedura, basti ricordare il caso di Bella e la strumentalizzazione delle sue ricerche al fine di screditare totalmente una teoria alternativa. Oggi non abbiamo certezze che queste nuove cure possano funzionare, ma sarebbe bello poter provare e sperimentare giorno dopo giorno con obiettività e rispetto. In fin dei conti la cura del cancro potrebbe essere già fra noi, ma nessuno si prende la briga di verificarla. Il 21 Ottobre ci sarà una manifestazione importante a Roma per il riconoscimento e la richiesta di verifica della Nuova Medicina Germanica. Sarà la volta giusta ?

MANIFESTAZIONE INTERNAZIONALE
A ROMA , 21 OTTOBRE 2006

Tutti voi, che non potete più accettare che,
per oscurantismo medievale, pseudo-scientifico, o per ragioni potere e di denaro,
migliaia di persone soccombano atrocemente e inutilmente ai trattamenti ufficiali,
inflitti senza “conoscenza scientifica comprovata”, solo perché
da 25 anni rifiutano di verificare ufficialmente la NMG,
è il momento di mostrare presenza!

Di affermare a gran voce: “Vogliamo una medicina basata unicamente su
“conoscenze scientifiche comprovate” e chiediamo che le conoscenze della
Nuova Medicina Germanica del dott. Hamer, molte volte verificate anche a livello
universitario, vengano riconosciute ufficialmente! Esse rappresentano le uniche
acquisizioni in merito alla comprensione dei meccanismi di salute e malattia che,
allo stato attuale, rappresentano un modello coerente e scientifico comprovabile al
100% e chiediamo che vengano applicate ufficialmente in tutti gli ospedali e le
cliniche, per il bene di tutti i pazienti del mondo!
Questa è una prima tappa, il primo passo, verso un progetto di grande rispetto per
umanità. Le Cinque leggi Biologiche scoperte dal dott. Hamer costituiscono
realmente la chiave di volta per permettere ad ognuno di ritrovare la propria
dimensione, sia durante quel processo che chiamiamo malattia sia e soprattutto
nella propria vita!

Contiamo quindi su ogni persona disposta a lottare per la propria dignità e
il diritto alla salvaguardia della propria salute e di quella dei propri cari!