2 giugno 2007


ONDE & MICROONDE

LINEE ELETTRICHE

..la gente che vive sotto campi magnetici molto elevati è per il 40% più portata al suicidio e individui sottoposti a campi di basso livello .. mostrano una rapida crescita del siero triglicerico (un allarme evidente di problemi cardiaci). Negli USA e in Svezia, gli studi hanno evidenziato come sia i bambini che gli adulti che vivono nei pressi delle linee elettriche, possano più facilmente ammalarsi di cancro. Studi epidemiologici in Gran Bretagna hanno anche mostrato come i dipendenti delle compagnie elettriche, abbiano il doppio di possibilità di contrarre la leucemia mieloide acuta.

ONDE ELETTROMAGNETICHE

In natura tutto è vibrazione e la materia appare, a prima vista inerte, specialmente a livello macroscopico, ma a livello ultramicroscopico è agitata, come un mare in tempesta. Oramai è risaputo che vi è un continuo scambio di energia, di radiazioni, di ioni, di onde elettromagnetiche, di frequenze, tra Cielo e Terra. La Natura e l'Uomo vivono in mezzo a questo complesso interscambio, le nostre cellule cioè sono in stretto contatto con tali campi di forze. L'inquinamento elettromagnetico ha ultimamente saturato l'ecosistema terrestre di radiazioni o campi elettromagnetici di varie frequenze. E' un inquinamento invisibile ma anche per questo più pericoloso ..

Pericoli nascosti nelle case:

1) Moquette: si possono produrre elevati campi magnetici camminando su di essa, per effetto dell'attrito. Si può caricare fino ad un valore di 5000 volt. producendo un forte campo elettrico all'interno della stanza.
2) Bocchette aria condizionata: sono fortemente produttrici di cariche elettriche positive, perché l'aria, passando attraverso i fili si carica di tale polarità.
3) Il televisore: è costituito da un grosso tubo catodico che, letteralmente spara gli elettroni sullo schermo, questi oltrepassano e si diffondono nella stanza.
4) Motori: per esempio di frigoriferi, lavatrici, lavastoviglie irradiano una considerevole energia elettromagnetica nell'ambiente.
5)Materiali sintetici: si caricano elettrostaticamente per strofinio. Esempio ne è l'uso indiscriminato dei collant giorno e notte.


DANNI PROVOCATI DALLE ONDE ELETTROMAGNETICHE

Effetto termico, ossia il riscaldamento del corpo o di sue parti esposte alle radiazioni. Questo riscaldamento avviene internamente al corpo e non viene percepito dagli organi sensoriali, per l’organismo non è così possibile attivare meccanismi di compensazione. Gli organi con scarsa circolazione sanguigna (che favoriscono la dispersione del calore prodotto) e bassa conducibilità termica (fattore negativo ai fini di una efficace dispersione del calore) sono i più colpiti (testicoli, cornea, ecc.) insieme alla ghiandola pineale, minuscola ghiandola a forma di pigna (da cui il nome) che secerne melatonina un ormone che regola, oltre l’umore, il sistema endocrino e riproduttivo.

Il prof. Ross Adey, biofisico, che fa ricerca sui campi elettromagnetici sin dalla fine degli anni ’50 ha identificato nelle membrane cellulari la parte dei tessuti che per prima subisce le interazioni con i campi elettromagnetici (CEM) a bassa frequenza e i campi modulati a radiofrequenza/micronde che sono possibili fattori di rischio per leucemie, linfomi, tumori al seno, melanomi epiteliali, tumori al cervello per esposizioni prolungate a campi magnetici con intensità superiori a 0,2 microTesla. Bambini a lungo esposti a valori di CEM 50-60 Hz superiori a 0,2 microTesla - come quelli prodotti dagli elettrodotti ad alta tensione - hanno una probabilità doppia di sviluppare una leucemia.

Infatti sono state riscontrate:

* variazioni della permeabilità cellulare
* variazione del metabolismo
* variazioni delle funzioni ghiandolari, del sistema immunitario, del sistema nervoso
centrale e del comportamento.
* possibili lesioni cerebrali
* influenza sulla crescita cellulare
* malformazioni fetali
* ustioni interne
* cataratta
* morte per infarto.
* variazione del numero dei linfociti e granulociti (esperimenti su cellule)
* variazioni del livello di anticorpi e delle attività dei macrofagi (esperimenti su
animali)
* tachicardia
* dolore agli occhi
* vertigini
* depressione
* limitazione della capacità di apprendimento
* perdita di memoria
* caduta di capelli

Nei paesi dell’Est europeo studi hanno evidenziato anche:

* sterilità
* aumento aborti
* abbassamento della fertilità


FORNI A MICROONDE

In Unione Sovietica il suo uso è stato bandito fin dal lontano 1976 (anche se oggi sono in uso).

La cottura a microonde fu originariamente sviluppata da una ricerca di scienziati tedeschi affinchè permettesse la preparazione in tempi ridotti di un grande numero di pasti da fornire alle truppe. Dopo la guerra gli alleati scoprirono le documentazioni delle ricerche mediche eseguite su questi apparecchi e trasferite negli USA per ulteriori approfondimenti scientifici. I russi, che eseguirono una ricerca molto seria sugli effetti biologici, dichiararono questi apparecchi fuorilegge, al contempo avvisando la comunità internazionale dei rischi biologici e ambientali che possono derivare dall'uso di questi forni.

Le microonde sono una forma di energia elettromagnetica come quelle della luce o della radio. La moderna tecnologia le utilizza per trasmettere a grandi distanze messaggi telefonici, programmi televisivi, informazioni da e per i satelliti, ecc. L'energia delle onde cambia di polarità , dal positivo al negativo, per un dato numero di volte durante ogni ciclo. Ogni forno produce una radiazione della lunghezza d'onda di circa 2450 megahertz (MHz) che interagisce con le molecole dei cibi. Mentre nei forni tradizionali il calore passa dall'esterno verso l'interno dei cibi, in quelli a microonde avviene il processo opposto. Le microonde bombardano il cibo all'interno, a livello cellulare, facendo cambiare la polarità delle molecole ad una frequenza di circa 100 milioni di volte al secondo. Questo movimento provoca una frizione fra le cellule che provoca il calore che "riscalda" il cibo. Purtroppo questa forza violenta deforma e danneggia la struttura delle molecole. Non è più cibo, ne ha conservato solo la forma esteriore.

L'Università del Minnesota ha fatto pubblicare nel 1989 un avvertimento alle famiglie riguardo al riscaldamento del latte per i neonati. Il riscaldamento nei forni a microonde provoca la perdita di vitamine e nel caso del latte materno vengono distrutte alcune sue proprietà protettive: "uno degli aminoacidi, L-prolina, è stato trasformato nel suo d-isomero, di cui si conoscono le sue caratteristiche neurotossiche (nocive al sistema nervoso) e nefrotossiche (nocive ai reni)." (Lita Lee, da "Lancet" del 9 dic. 1989)

In quasi tutti i cibi testati sono stati trovati composti cancerogeni:
- nella carne riscaldata si formano d-nitrosodientanolamine, note per essere cancerogene.

Inoltre avviene anche una degradazione delle proteine
- latte e cereali trasformano alcuni dei loro aminoacidi in sostanze cancerogene
- anche esposizioni molto brevi di verdure crude, cotte o surgelate trasformano i loro
alcaloidi in cancerogeni
- lo scongelamento di frutta trasforma il contenuto di glucosidi e di galattosidi in
sostanze cancerogene
- formazione di radicali liberi cancerogeni in verdure, specialmente radici (barbabietole,
rape, ecc.)
- diminuzione del valore nutritivo dal 60 al 90% in tutti gli alimenti testati ..

È sorprendente constatare che fino ad ora siano stati eseguiti pochissimi studi scientifici sugli effetti delle microonde sui cibi, considerando la progressiva diffusione di questi apparecchi.

Le microonde provocano anche la formazione di nuovi composti chiamati "composti radiolitici", sconosciuti nel mondo naturale. Questi sono creati dalla decomposizione molecolare, o decadimento, un risultato delle radiazioni.

Anche rimanere per alcuni minuti accanto ad un forno a microonde può essere estremamente pericoloso. Sappiamo che le cellule "esplodono dentro al forno", provate a friggervi un uovo.

GERMANIA: DECINE DI TUMORI PER I RADAR

Quando le emissioni sono superiori a 0,4 microtesla, raddoppia il rischio di leucemia infantile [mentre] per le persone che vivono entro 2 chilometri dalle torri di emissione elettromagnetica aumenta il rischio di tumori del sangue e del sistema linfatico. Nei topi esposti la probabilità di ammalarsi di tumori era aumentata del 240 per cento.

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BERLINO - Sessantanove malati di cancro, di cui 24 già morti, a causa di normalissimi radar militari. L’età media delle morti di cancro - si parla di leucemia, tumori cerebrali, cancro ai nodi linfatici, carcinomi polmonari - è di soli 40 anni.

Secondo lo studio citato dalla "Zdf", già alla fine degli anni Cinquanta la Bundeswehr era al corrente dei rischi per i soldati, ma non aveva mai preso alcuna misura di protezione. Ancora negli anni Novanta i valori massimi sono stati superati ad esempio nel sistema di difesa Patriot. L’ex sottoufficiale addetto ai radar Peter Rasch, oggi cinquantanovenne, che negli anni Sessanta si ammalò 39 volte in soli quattro anni, i medici non riuscirono mai a trovare le cause. Più tardi al sottoufficiale fu scoperto un tumore al polmone.. Ancora nel 1992 una misurazione aveva rivelato valori 15 volte superiori ai livelli di guardia.

Secondo ricerche condotte in Inghilterra da un team di medici sui cadaveri di persone che usavano molto il telefonino, è emerso che tutte avevano gran parte del lobo temporale più o meno tumefatto. In altre parole: cotto, lessato dalle microonde.

CONOSCERETE LA VERITA’ ED ESSA VI RENDERA’ LIBERI DA OGNI MANIPOLAZIONE MENTALE

B O J S

Info rielaborate da Dentro la Notizia