30 giugno 2008


La Duma approva la banca dati del DNA

Ogni Paese sta compiendo il programma per la schedatura dei cittadini e la loro identificazione per l'instaurazione di un Governo Mondiale. L'agenda sta avanzando a ritmi sostenuti, senza una reale opposizione dei cittadini. Tutto questo sarà inevitabile senza una diffusa presa di coscienza del problema.

La Duma russa ha approvato la prima lettura di una legge per creare una banca dati del DNA dei cittadini russi, afferma Ria Novosti. Il progetto di legge "Sullo Stato di Registrazione Genomica nella Federazione Russa" è stata introdotta nella Duma dal governo. Gli autori della proposta di legge affermano che una banca dati del DNA di singole categorie di cittadini, aumenterà l'efficacia della lotta contro la criminalità, la lotta contro il terrorismo e l'estremismo, potrebbe anche aiutare nella ricerca di persone scomparse e l'identificazione dei corpi.

Il disegno di legge stabilisce le basi giuridiche per l'assunzione, la conservazione e l'uso del DNA da russi, cittadini stranieri e apolidi. La banca dati potrebbe contenere DNA da organismi non identificati, individui non identificati e anche criminali condannati per reati gravi. L'accesso al database sarebbe limitato all’autorità giudiziaria.

L’agenzia Regnum riporta che il vice presidente della commissione difesa della Duma Vladimir Kolesnikov, ha affermato che i volontari in grado di contribuire con il loro DNA per la banca dati, riceveranno un piccolo compenso. Precedenti relazioni citano che una banca dati del DNA sarebbe stata creata in cinque anni. Il ministero degli Interni dispone di 35 laboratori che sono stati autorizzati a condurre la ricerca genetica.

Articolo originale: Duma Approves DNA Database

27 giugno 2008


Test “anti-pedofilia” per scambiare manifestazioni d’affetto con i propri bambini

Leggo esterrefatto l’ennesima notizia allarmante proveniente dal Regno Unito. Non pubblicherò la traduzione integrale dell’articolo, perché il solo averlo letto mi ha fatto venire il voltastomaco. Undici milioni di adulti cittadini, dovranno eseguire un test anti-pedofilia per poter avere contatti con i propri figli di età inferiore ai 16 anni. Questo vale anche per bambini esterni al nucleo familiare e ovviamente solo in pubblico. Parchi giochi, centri commerciali, giardini pubblici, ogni possibile occasione potrà essere soggetta a tali restrizioni. Un bacio all’uscita dell’edificio scolastico potrebbe essere bandito come illegale, se la mamma non avesse eseguito il test con esito negativo.

I lettori di questo blog conoscono bene le mie opinioni riguardo tali provvedimenti, che oltre ad essere completamente privi di senso, costringono l’uomo a essere schiavo delle proprie paure, automa iper controllato al servizio dello stato di polizia permanente. Lo screening psicologico di un così largo numero di persone, serve ad avere profili psicologici di massa, divisi per età, sesso, stato sociale e quant’altro.

Tempo fa un provvedimento simile aveva colpito la mia attenzione, riguardava restrizioni riguardo gli abbracci che gli studenti si scambiavano all’interno di una scuola. La cultura della paura del prossimo, del diverso, del nero, dell’arabo e di ogni altra forma di manifestazione della vita, è veicolata per creare ad arte pregiudizi e falsi nemici. Quando scrolleremo via tutta questa paura per aprirci all’Amore universale?

Ps. Questo blog è in fase di cambiamento. Nei prossimi giorni, al massimo pochi mesi, avverrà una radicale riorganizzazione dei contenuti e una profonda pausa di riflessione. Ovviamente questo sarà motivo di discussione e confronto con tutti voi che ogni giorno condividete una piccola parte del Vostro prezioso tempo a leggere le mie riflessioni.

Articolo originale: A quarter of adults to face 'anti-paedophile'...
Articolo correlato: Abbracci proibiti, Marzo 2008
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Piango, Luglio 2007

23 giugno 2008


Due miliardi di possibili malati di cancro a causa delle radiazioni elettromagnetiche

NEW DELHI: Gli studi e le indagini svolte dall'Australian Health Research Institute indicano che, a causa di miliardi di volte maggiori in termini di volume di radiazione elettromagnetica emessa da miliardi di telefoni cellulari, internet, intranet e comunicazione wireless, la trasmissione dati renderà quasi un terzo della popolazione mondiale (circa due miliardi) a rischio di cancro all’orecchio, agli occhi e al cervello, oltre ad altri importanti disturbi del corpo, come problemi di cuore, impotenza, emicrania, epilessia.

Secondo gli studi i tessuti corporei dei bambini sono delicati e possono essere più soggetti a danni a causa dell’uso di gadget e dispositivi senza fili e non dovrebbero essere incoraggiati ad utilizzare il telefono cellulare.

Gli effetti fatali e volumetrici delle radiazioni elettromagnetiche sono emessi principalmente dalla telefonia mobile, antenne per la telefonia, torri, alberi, torri di trasmissione, forni a microonde, dispositivi wireless, sistemi e attrezzature.

Questi effetti nocivi sono stati certificati e confermati ripetutamente da molti leader medici e scientifici degli istituti di ricerca del mondo, tra cui ministeri della salute di vari governi e l'OMS , ora sono stati ammessi anche dal governo indiano nei loro recenti comunicati stampa.

Articolo originale: 2 Billion may suffer from Mobile Cancer by 2020
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21 giugno 2008


In farmacia...

Ieri sera sono stato in farmacia per acquistare un semplice contenitore sterile. Mentre ero in fila ho assistito ad una scena divertente. Due fidanzati, ragazzi sulla trentina, erano indaffarati a fare la spesa prima di partire per la vacanze estive in Malesia. La ragazza molto più competente del ragazzo, ha richiesto al farmacista (commesso delle farmaceutiche?) una serie di rimedi e preparati. In ordine, antipiretico, antistaminico, integratore di vitamine e sali minerali (ovviamente di sintesi), anti”evacuazione”, prodotti contro la nausea da viaggio, una serie di creme e repellenti per insetti e zanzare, un po’ di cortisone (non si sa mai), due antibiotici e ovviamente garze, cerotti e quant’altro. Mancava solo il farmacista in persona e una unità del 118 e poi era tutto perfetto. Non voglio giudicare la corretta attenzione ad eventuali problemi di salute che potrebbero esserci in vacanza, quello che mi è sembrato davvero strano è stata la modalità di acquisto. Sembrava facessero la spesa al supermercato, mettendo nel carrello ogni cosa presente sugli scaffali. Non ho resistito a non ascoltare le loro motivazioni e i loro buoni propositi per la partenza. Sembrava avessero paura di ogni cosa potesse accadere, una fobia verso la malattia e un esagerato senso di prevenzione.

Ho pensato che forse io sono troppo esagerato, in fondo si stavano solo premunendo in caso di problemi, ma se questa modalità viene utilizzata in vacanza, mi chiedo come sia nel resto dell’anno? Possibile che ogni malattia e sintomo debba essere stroncato perché ritenuto un “male supremo”. La malattia è la conseguenza del nostro stile di vita e il nostro atteggiamento verso la vita stessa. Siamo in una società che blocca le emozioni, stronca sul nascere i sintomi e non permette al corpo di auto guarirsi nei momenti di disagio. A lungo andare il corpo si abitua e aumenta il livello di pericolosità dei messaggi, ci troviamo a dover competere con malattie sempre più gravi. Sarebbe bello essere consapevoli dei messaggi del nostro corpo, che in fondo non fa altro che cercare di regolarsi al meglio. Certamente da solo può far poco, a meno che noi non siamo consapevoli attori della nostra vita.

20 giugno 2008


Testate nucleari svanite nel nulla

Il 24 Settembre 2007 scrivevo circa un trasporto sospetto di testate atomiche attraverso il territorio statunitense, senza un apparente motivazione da parte del governo americano. Molti soldati impegnati in tale operazione persero la vita in condizioni a dir poco sospette. Incidenti stradali e morti accidentali hanno epurato l’intero staff che partecipò alla missione interna. L’articolo citato suscitò alcune critiche poiché privo di fonti (sic) e molto fazioso. Riguardo alle fonti ho fornito al tempo numerosi link ufficiali su cui verificare la morte dei soldati, ampiamente documentate e catalogate come incidenti.

Ad ogni modo, a parte il doveroso excursus, leggo oggi sul Financial Times (è sufficiente come fonte?), che alcuni missili con testate atomiche e componenti militari sensibili, sono svanite nel nulla. Robert Gates, segretario della difesa statunitense, ha già avviato le formali procedure per risolvere il problema, che risulta essere di entità nazionale. Oltre alla sicurezza interna, si pensa ad un’eventuale problema esterno agli Stati Uniti. I terroristi (attenti ai terroristi!) potrebbero utilizzare tali armi per compiere atti terribili.

Immaginate di essere ai vertici del Pentagono e immaginate di avere sotto controllo la macchina bellica statunitense, secondo voi si possono perdere 1000 componenti militari strategici nel nulla? Certo io potrei perdere le chiavi di casa, il portafoglio, ma se avessi una testata nucleare magari farei un po’ di attenzione…

Questa farsa sta diventando molto simpatica da seguire, molto più divertente del cabaret. Vi risparmio la traduzione dell’articolo originale, che trovate qui.

Ps. L’articolo del Financial Times si riferisce anche all’episodio del trasporto delle testate sul territorio americano di molti mesi fa. Ma ovviamente la fonte non è attendibile!

“La comunicazione è l'ultimo episodio imbarazzante per la forza aerea, che l'anno scorso ha dovuto spiegare come un bombardiere ha erroneamente trasportato sei missili nucleari attraverso gli Stati Uniti.”

In quell’editoriale terminavo con: “Ai posteri…”
Devo dire che i posteri si sono fatti vivi!

Pps. A quanto pare il processo relativo all'esecutore dell'omicidio Calipari non si terrà in tribunali italiani. Chi è il terrorista?

19 giugno 2008


Il piano segreto Bilderberg per schedare ogni americano con un microchip

Gli Elitaristi vogliono schedare gli americani con un microchip in nome della lotta al terrorismo, gli Europei si oppongono in toto all'attacco in Iran, i Globalisti temono che il prezzo del petrolio si alzi troppo rapidamente.

Fonti interne al meeting 2008 del Bilderberg hanno fatto trapelare i dettagli di quello che gli elitaristi hanno discusso a Chantilly (Virginia) la settimana scorsa, ed i punti di discussione sono tutt'altro che rassicuranti -un piano per schedare gli americani tramite un microchip, con il pretesto di combattere i gruppi terroristici i cui membri sono conosciuti come “occidentali biondi e con gli occhi azzurri”. Jim Tucker, giornalista veterano sempre sulle tracce della Bilderberg, confida in fonti che seguono regolarmente la Bilderberg come aiutanti e assistenti ma che non sono membri stessi dell'organizzazione. Le informazioni che hanno fornito quest'anno sono preoccupanti per chi ha seguito lo sviluppo del loro piano di fare in modo che l'opinione pubblica consideri l'impianto di microchip una comodità come le carte di credito. “Sotto la direzione della resistenza al terrorismo sono stati fatti dei passi avanti sulla conoscenza di come le organizzazioni terroriste stiano reclutando persone che non appaiano come il classico terrorista -e quindi giovani dagli occhi azzurri e i capelli biondi- da utilizzare come kamikaze” dice Tucker.

Come abbiamo già documentato
, la linea riguardo gli occidentali di Al Qaeda è un punto di discussione molto familiare agli americani, diffuso dalla Fox News e da altri circoli vicini ai Neo-Con, nel tentativo di volgere l'apparato anti-terrorismo contro dissidenti, contestatori e cittadini americani in generale. Profeticamente, la fonte di Tucker gli ha riferito che la Bilderberg sta discutendo della “microchippazione” umana su larga scala, che potrebbe essere introdotta con il pretesto di combattere il terrorismo, per permettere ai “bravi ragazzi” di viaggiare liberamente per gli aeroporti a condizione che il loro microchip possa venire scansionato e le informazioni ricavate immagazzinate in un database.

Tucker ha aggiunto che si cercherà di far sembrare l'idea convincente anche sulla base del fatto che il microchip potrebbe aiutare gli staff medici degli ospedali nel trattamento delle situazioni di emergenza, poiché una scansione del chip provvederebbe immediatamente a fornire la storia medica del paziente. Tucker ha sottolineato che la Bilderberg ha parlato di chip impiantati sottopelle, e non di banali chip RFID da inserire negli indumenti. La discussione era all'ordine del giorno, e non una chiacchierata informale nel bar dell'hotel. Un'idea così bizzarra potrà sembrare incredibile per molti, ma negli ultimi dieci anni ci sono state dozzine di esempi di persone che hanno accettato di farsi impiantare un chip per le ragioni più disparate. Nel 2004, il procuratore generale del Messico e 160 componenti del suo staff d'ufficio si sono lasciati impiantare dei chip traccianti per controllare l'accesso alle aree riservate dei loro quartier generali. Il Baja Beach Club di Barcellona e altri nightclub intorno al mondo stanno già offrendo chip impiantabili ai clienti che vogliono pagare i proprio drink con un semplice gesto della mano od avere accesso alle aree VIP dei locali.

Bilderberg scettica sull'attacco all'Iran

L'informatore di Tucker gli ha pure riferito che il Segretario della Difesa Robert Gates ha partecipato all'incontro della Bilderberg, pur non figurando ufficialmente sulla lista degli invitati. Gates era presente per esporre la sua tesi riguardo una guerra con l'Iran, ma la maggioranza dei membri della Bilderberg al momento sembra contraria ad un attacco in questo senso. “Gli Europei si oppongono di solito all'invasione dell'Iran -Gates ha incentrato la sua regolare propaganda a favore della guerra sul fatto che il nucleare iraniano sia una minaccia per tutti”, ha detto Tucker, aggiungendo che i membri Europei della Bilderberg hanno lasciato laidi commenti sulle ipotesi riguardo il luogo dove le armi nucleari iraniane siano tenute nascoste, scherzando sul fatto che potrebbero essere “nella tomba di Saddam Hussein”. Nonostante le opposizioni della Bilderberg, secondo Tucker l'amministrazione americana starebbe comunque considerando l'ipotesi di un attacco all'Iran prima che Bush lasci l'ufficio presidenziale in gennaio. “Almeno il 90% degli Europei si oppongono alla guerra, probabilmente quasi il 100%” dice Tucker “la maggior parte dei membri Americani della Bilderberg sono passivi o deferenti riguardo il tono usato dal Segretario della Difesa e da Condoleezza Rice sul problema dell'Iran”. Tucker ha aggiunto che anche se la maggioranza degli Americani presenti al meeting si fosse opposta all'idea di attaccare l'Iran, la loro opposizione non era così convinta e pressante come quella dei loro rispettivi colleghi Europei.

Il prezzo del petrolio e dell'energia

“Uno dei ragazzi della Bilderberg ha sollevato questo quesito: dovremmo porre un tetto al rialzo del prezzo del petrolio, stiamo raggiungendo il punto di riduzione del guadagno” ha detto Tucker, sottolineando come la Bilderberg si sia resa conto che gli americani stanno scambiando le loro SUV con automobili più piccole e più efficienti ed utilizzando maggiormente i trasposti pubblici per contrastare l'impennata dei prezzi del carburante. L'informatore di Tucker ha riferito che la Bilderberg ha previsto un prezzo di 5$ al gallone per i carburanti per la fine di quest'estate ed il petrolio ad oltre 150$/barile, ma questo sarebbe il tetto massimo dopodiché probabilmente i prezzi cominceranno a scendere a causa dell'aumento troppo rapido di prezzo. Come abbiamo già riportato in precedenza la Bilderberg decise che i prezzi del petrolio sarebbero saliti già nel 2005, quando era ancora a 40$/barile. Durante la conferenza in Germania Henry Kissinger disse ai colleghi presenti che l'elite aveva deciso di assicurarsi che i prezzi del petrolio raddoppiassero nel corso dei 12-24 mesi successivi, e cioè esattamente quello che è avvenuto. Durante il meeting del 2006 ad Ottawa, in Canada, la Bilderberg si accordò sullo spingere verso i 105$/barile il prezzo del petrolio prima della fine del 2008. Con quell'obiettivo raggiunto mesi fa, l'accelerazione verso i 150$/barile ha superato ogni aspettativa e scopo della Bilderberg, rappresentando il motivo che li ha portati ad esprimersi riguardo il congelamento dei prezzi del petrolio nel breve termine. Appena due giorni dopo la conclusione del meeting, il direttore della Federal Reserve Ben Bernanke, George W. Bush ed altri hanno enunciato di voler supportare il rafforzamento del dollaro, e Bernanke ha insinuato che si potrebbero alzare i tassi d'interesse, che causerebbero immediatamente il crollo del prezzo del petrolio, in accordo con quanto espresso dalla Bilderberg.
Joseph Watson, Prison Planet, martedì 10 giugno 2008

Articolo originale: Secret Bilderberg Agenda...
Articolo correlato: Bilderberg 2008, Lista partecipanti
Traduzione a cura di Q,
Ilsatirosaggio

17 giugno 2008


Un distretto scolastico di Rhode Island inizia a microcippare gli studenti

Un distretto scolastico del Rhode Island ha annunciato un programma pilota, per monitorare movimenti studenteschi per mezzo di identificazione a radiofrequenza (RFID), impiantato nel loro zaino scolastico.

Il distretto scolastico di Middletown, in collaborazione con la MAP Information Technology Corp., ha lanciato un programma pilota per l'impianto di chip RFID nello zaino di 80 bambini presso la Scuola Aquidneck. Ogni chip sarà programmato con un numero di identificazione per lo studente e sarebbe letto da un dispositivo esterno, installato in uno dei due autobus scolastico. Gli autobus sarebbero anche dotati di sistema di posizionamento globale (GPS).

I genitori o i funzionari scolastici potrebbero collegarsi su un sito web della scuola per vedere se e quando un bambino entra o esce dall’autobus e per cercare l'autobus nella posizione attuale, come previsto dal dispositivo GPS.

L'American Civil Liberties Union (ACLU) ha criticato il piano, come un'invasione della privacy dei bambini e di un potenziale rischio per la loro sicurezza.

Non c'è assolutamente alcuna necessità codificare i bambini, ha affermato Stephen Brown, direttore esecutivo della ACLU di Rhode Island. Secondo Brown, il distretto scolastico dovrebbe già sapere dove sono i suoi studenti.

"[Questo programma è] una soluzione in cerca di un problema", ha detto Brown.

Il distretto scolastico afferma che il suo attuale piano non è diverso da altri programmi già in vigore per i genitori per controllare i propri figli nell’esperienza a scuola. Ad esempio, i genitori possono già verificare i record di presenze dei propri figli e ciò che essi hanno per il pranzo, ha detto il sovrintendente del distretto Rosemary Kraeger.

Brown ha contestato la questione. La scuola ha tutto il diritto di monitorare il suo autobus, egli ha detto, ma si tratta di un salto quantitativo, per monitorare anche i bambini stessi. Egli ha sollevato il problema relativo a come gli individui non autorizzati potrebbero utilizzare facilmente i lettori RFID, per sapere informazioni private e monitorare i movimenti degli studenti.

Perché il programma pilota è previsto per il distretto scolastico senza alcun costo, non richiede l'approvazione del comitato etico dell'autorità di Rhode Island.

Articolo originale: U.S. School District to Begin Microchipping Students

14 giugno 2008


Sicuri di essere insicuri?

Questo post è volutamente provocatorio e fazioso. Il mio intento è quello di esasperare l’attuale politica sulla sicurezza italiana, per giungere alle solite considerazioni.

La Campania vive da mesi (anni) nell’incubo dei rifiuti. Diversi governi regionali e locali hanno fallito la loro missione, incapaci di fornire le garanzie minime per gestire un problema basilare della società civile. A prescindere dalle cause, ormai del tutto ininfluenti ai fini del problema, non riesco a comprendere come non si riesca a sgomberare le città campane dalle montagne di rifiuti. Mi sembra troppo semplice addossare le colpe ai poveri napoletani, additando loro la responsabilità di una scarsa attenzione ai rifiuti differenziati. Ma è davvero così, oppure qualcuno sta giocando con i cittadini campani, creando un terreno fertile per una prova generale di ribellione di massa? Il capo dello Stato ha più volte auspicato la soluzione del problema, ha spesso invitato i cittadini campani a non incendiare i cassonetti, a non lasciare i rifiuti in strada. Possibile che uno Stato non riesca a smaltire in via del tutto eccezionale, un carico così ingombrante e dannoso per la salute dei cittadini? Secondo me le risorse per attuare lo sgombero di tonnellate di rifiuti sono abbondanti, basta considerare che l’Italia ogni hanno aumenta di un terzo la propria spesa militare, essendo fra le altre cose un Paese che ripudia la guerra. Allora se i soldi ci sono, se lo Stato funziona, perché ancora ci sono rifiuti?

Una possibile risposta è faziosa e impertinente. Forse la destabilizzazione dello stato sociale, esasperando le condizioni di vita dei cittadini, serve proprio a giustificare misure relative alla sicurezza. Oggi è stato approvato un emendamento al pacchetto sicurezza, che prevede l’utilizzo di soldati per azioni di pattugliamento e perlustrazione. Mi chiedo cosa diamine debbano pattugliare, visto che i problemi italiani sono gli stessi da sessant’anni. Anche un cieco conosce i problemi da risolvere in tempi brevi, che riguardano sempre lo stato sociale. La sicurezza sul lavoro, la crisi economica, i mutui, il caro vita, il caro petrolio, il caro…estinto! Invece lo sport nazionale sembra essere quello ci individuare i capri espiatori, vedi rumeni, vedi immigrati, e via dicendo… Quando la popolazione è esasperata e esausta, allora comincia a insorgere e rubare. A quel punto lo Stato reagisce con la forza e la tecnologia. Il quadro è completo, azione e reazione, ancora una volta.

Mentre tutto questo accade, il presidente americano passeggia mano nella mano con il pontefice, rimembrando i tempi antichi, sorridendo agli uccellini e pascolando come una dolce pulzella...

Il presidente americano ha regalato al Papa una fotografia autografata, con le firme incise sulla cornice, sua e della moglie Laura. Anche Ratzinger ha donato al capo della Casa Bianca una fotografia autografata, assieme a quattro volumi sulla Basilica di San Pietro. Ai membri dello staff presidenziale Benedetto XVI ha donato medaglie e rosari del pontificato. Tutto questo mentre Roma è paralizzata per l'arrivo di questa testa di ...

Intanto il risultato referendario irlandese sembra avere poca influenza. Il coro di proteste si è levato unanime. Il presidente G. W. Napolitano ha espressamente affermato che tale incidente non può compromettere il futuro dell’Unione Europea, altri come Barroso affermano che si andrà avanti lo stesso. Altri si sono espressi nel medesimo modo. Ma se tutti i governanti la pensano così, a cosa serve votare, appartenere ad uno Stato, lavorare, pagare le tasse..? Se il popolo non conta nulla, perché deve sottostare al potere di pochi oligarchi banchieri?

L’unica cosa positiva è vedere un cielo libero da scie, mi chiedevo se Bush si potesse fermare per qualche mese a Roma, sarebbe una buona soluzione per avere aria sana e pulita!

13 giugno 2008


ll popolo irlandese contro il Trattato di Lisbona

Ieri i cittadini irlandesi hanno votato un referendum popolare per indicare la volontà di ratifica del Trattato di Lisbona. I dati non sono ancora ufficiali, anche se è evidente una netta prevalenza del voto negativo in tutte le circoscrizioni scrutinate. L’esito negativo del referendum vanificherebbe la ratifica del trattato, annullando di fatto l’annessione di tutti gli altri Stati europei. L’Irlanda è l’unico Paese democratico ad aver chiesto al popolo sovrano di esprimere la propria volontà. Il Trattato di Lisbona, sotto le mentite spoglie della riforma dell’Unione Europea, è una minaccia alle Costituzioni dei vari Paesi membri, una riforma che crea le basi per un blocco europeo egemone, le fondamenta per la creazione del Nuovo Ordine Mondiale. Ogni Stato perderebbe la propria autonomia (già assistiamo impotenti alle varie leggi europee in materia di agricoltura e commercio di prodotti), ogni tradizione e cultura locale verrebbe uniformata e conformata agli standard europei, in modo ancora più estremo rispetto ad oggi. L’istituzione di un esercito unico, la formazione di un unico organo legislativo per tutti i Paesi, insomma una forma di Governo Mondiale autoritario, strettamente legato alle banche d’affari.

L’idea di universalità è un principio che condivido, se formulato secondo il rispetto dell’uomo. Universalità nei diritti, nelle garanzie di pace e fratellanza, universalità verso ogni forma di negazione della guerra e dell’uso della forza. Questo è il concetto di universalità che dovrebbe essere introdotto, la garanzia per l’uomo di vivere in armonia e serenità con i propri fratelli, a prescindere da colore, razza o religione. Un uomo che non ha bisogno di aggregarsi secondo le leggi dell’uomo, ma semplicemente accogliere l’altro secondo le leggi dell’Amore.

Sicuramente questo referendum creerà un aspro dibattito internazionale, anche se credo che a poco servirà questo voto. L’obiettivo del NWO è troppo importante per la sinarchia, non può compiere un passo indietro, nemmeno rispetto alla volontà di un popolo sovrano.

11 giugno 2008


Vacanze romane...

Negli ultimi giorni l’economia mondiale è in grande fermento per le decisioni strategiche dei Paesi più influenti. Da poco si è concluso l’incontro annuale dei maggiori esponenti economici e finanziari mondiali, come sempre senza il minimo accenno da parte dei media e delle tv di Stato.

Dalle prime indiscrezioni il gruppo Bilderberg sembra aver confermato la volontà di far crescere il prezzo del greggio, arrivando sicuramente oltre i 200$ entro l’anno e forse anche di più l’anno prossimo. Altre notizie evidenziano la volontà di accelerare il programma dell’impianto di Microchip su larga scala. Nei prossimi giorni verificherò tali fonti e spero di pubblicare qualcosa in merito.

La visita di Bush in Europa e ora in Italia, sembra chiudere il cerchio delle nuove linee guida da seguire nei prossimi mesi. L’incontro, fra le altre cose, ratificherà l’operazione economica transatlantica, un accordo fra l’Unione Europea e gli Stati Uniti, relativo alle tematiche economiche e al rafforzamento delle misure finanziarie per creare un blocco transatlantico forte. Gli altri punti del vertice rappresentavano il problema dei cambiamenti climatici (Vedi Scie Chimiche) e la sicurezza energetica (Vedi Energia Nucleare).

Si parla di cooperare sull’integrazione economica, le politiche sui visti fra i continenti e altre misure che renderanno la vita dei cittadini un vero e proprio incubo.

Aggiornamento
L'amministrazione Bush ha richiesto di aumentare il numero di basi attive in Iraq da 30 a 58. La necessità di nuovi soldati da utilizzare in Afghanistan e Iraq, giustificherebbe tale richiesta. La volontà di attaccare l'Iran entro fino mandato, è tuttavia osteggiata da molti esponenti di punta governativi e dal congresso, che non vedono di buon occhio questa operazione. Resta il fatto che tutto sembra presagire ad una nuova guerra, una guerra definitiva, che coinvolgerebbe Israele e molti Paesi arabi, con conseguenze nefaste.

10 giugno 2008


Nutrizione consapevole

L’attenzione verso la dieta e l’applicazione dei principi dell’alimentazione naturale, sono da molto tempo cari alla mia attenzione. Negli ultimi anni ho studiato molto le varie teorie riguardo la nutrizione consapevole, analizzando in profondità pregi e difetti di ogni dieta. Non ho mai avuto problemi di peso, tranne alcuni anni in cui ero molto appesantito e gonfio, anni nei quali il mio stato psico-fisico era decisamente debilitato. Il mio cammino non è ancora terminato, non credo potrà finire mai, ma devo dire di essere attento ad ogni indicazione che la Natura insegna a chi vuole ascoltare i suoi consigli. Se l’uomo riuscisse ad accogliere tali insegnamenti, si potrebbe tranquillamente vivere in un vero paradiso terrestre. Purtroppo gli agi dei nostri giorni, la scarsa volontà di mettersi in gioco, ha reso l’uomo moderno schiavo delle stesse abitudini che difende con ogni mezzo. Un pranzo luculliano, un ricco banchetto domenicale, sembra per molti il fine ultimo della felicità e della convivialità.

Questa visione idilliaca spesso si infrange davanti lo specchio del bagno nella tarda serata, con dolori e gonfiori tali da far rabbrividire un fuoco pirotecnico. Nonostante tutto continuiamo a condurre questo stile di vita, poiché il privilegio di sentirsi appagati dal cibo, è largamente più dolce di un misero pasto frugale. Non voglio consigliare nulla a nessuno, anche perché molte persone non comprenderebbero tali consigli, bollando il tutto come una eretica visione, un tentativo di screditare decine di anni di “scienza della nutrizione”, peraltro senza titoli accademici ne competenze specifiche. Per questo motivo risparmio a voi tutti tali teorie, anche perché da sempre amo il confronto, ma ultimamente tengo molto di più al suono del silenzio, piuttosto che al frastuono degli accusatori.

Mi preme però soffermarmi sul beneficio reale o presunto di continuare a condurre tale stile di vita. In fin dei conti essere consapevoli del proprio corpo, vuol dire rispettarne ed assecondarne la fisiologia e la corretta alimentazione. Mangiare qualsiasi tipo di porcheria e mescolare diversi tipi di cibo, per il semplice gusto di sentirsi socialmente all’altezza, sembra quasi venir meno al rispetto che il corpo esige secondo natura. Il corpo dovrebbe essere venerato e curato in ogni sua forma, l’armonia che regola ogni processo fisiologico, dovrebbe meravigliarci ogni giorno, un miracolo che si ripete dall’inizio dei tempi, al quale noi assistiamo non sempre in modo consapevole.

Spesso ho assistito a dibattiti televisivi, nei quali esperti nutrizionisti assecondano i voleri dell’industria alimentare e farmaceutica, stilando diete e protocolli alimentari ai limiti del ridicolo. La solita storia del “tutto è salutare” se mangiato con moderazione, mi sembra una delle più grandi eresie della dieta moderna. Ovviamente mangiare un chilo di carne piuttosto che cinquanta grammi, presenta notevoli differenze, ma il punto è decisamente un altro. Ha senso parlare di quantità o calorie, per cibi completamente inadatti alla struttura fisica umana? Non sarebbe più sensato discutere di quali di questi cibi sono salutari e indicati e quali invece, sono semplicemente da evitare perché non adatti? Questo non sembra essere il volere della scienza moderna, molto impegnata a cercare molecole sempre più efficaci contro problemi digestivi e problemi intestinali. Risolvere il problema alla radice significherebbe terminare una volta per tutte il costruire castelli di sabbia sull’acqua, significherebbe trovare la causa e non riparare gli effetti collaterali. Questo comporta una grande presa di coscienza, comporta il mettere in discussione le nostre convinzioni, modificare in alcuni casi le nostre abitudini, in poche parole diventare artefici della nostra vita. Potrà sembrare un passo troppo grande da fare, ma credo che ogni uomo possa apprezzarne i risultati e l’appagamento che ne deriva, soltanto facendo una prova in prima persona. Difficilmente qualcuno riuscirà a convincervi se voi non volete considerare l’idea di poterlo fare.

Articolo correlato: La Medicina del futuro

8 giugno 2008


Il ruolo della Cina nella crisi alimentare globale

Da poco si è concluso il vertice della FAO a Roma, un incontro che non è riuscito a fornire le risposte necessarie a fronteggiare il problema della carenza di cibo nel mondo. Quest’anno ha registrato una notevole crescita dei prezzi dei prodotti alimentari. La scarsità di cereali e materie prime di base, anche a causa del costante incremento della produzione dei biocarburanti, ha di fatto destabilizzato il delicato mercato internazionale.

Paesi con una grande richiesta di materie prime, stanno studiando politiche per arginare il problema, anche se ancora una volta la responsabilità sembra essere quella della speculazione e la gestione dei prezzi. India, Cina e Paesi in forte sviluppo, hanno spostato l’ago della bilancia della richiesta, creando un problema relativo agli approvvigionamenti da parte del ricco Occidente. Per una volta gli Stati ricchi si vedono a pagar caro il prezzo di questa crisi, essendo esclusi spesso dai grandi Paesi produttori di riso, grano e sementi. Alcuni esponenti del governo cinese, hanno iniziato politiche di salvaguardia della produzione nazionale, inserendo dazi e riducendo le esportazioni di riso e grano. La Cina è fra i maggiori produttori e sta iniziando la colonizzazione di aree adatte alla coltivazione, negli Stati africani e Sud americani. Lo stesso approccio sembra essere seguito da India e Corea del Sud, una soluzione che tuttavia sembra essere poco efficace rispetto al fabbisogno mondiale.

La stessa Cina e India vedono un fabbisogno nazionale di materie prime alimentari, nettamente superiore alla maggior parte dei Paesi nel mondo. I volumi di tale produzione raggiungono quasi la metà della richiesta globale. Lo stato cinese, maggior produttore di grano al mondo, si vede a dover importare il grano per coprire i fabbisogni locali, affamando di fatto i Paesi che non possono produrre tale ricchezza. Nel 2007 la Cina ha prodotto 501.5 milioni di tonnellate di grano contro un fabbisogno nazionale di 510 milioni di tonnellate. Questo ovviamente lascia poco spazio alle esportazioni, creando quello che oggi risulta essere il problema principale per l’intera economia mondiale. La corsa al grano sta rimpiazzando la soia ed il riso, modificando la tradizione alimentare cinese.

Il futuro vedrà politiche sempre più restrittive, i Paesi produttori saranno gli artefici dei cambiamenti economici globali, ai danni di chi non può sostenere la produzione di materie prime. Oltre a questo problema, nessuna organizzazione mondiale riesce a fornire risposte soddisfacenti alla crisi alimentare, gli Stati continuano a soffrire problemi legati alla fame, anche l’Occidente sembra risentire di questa tendenza. A meno di misure strutturali concrete, nei prossimi mesi ci sarà un forte aumento legato ai prezzi delle materie prime, la situazione mondiale subirà una nuova destabilizzazione. Aumenteranno proteste e sommosse popolari, per lasciar spazio a politiche restrittive, a drastiche riduzioni delle libertà individuali.

Articolo correlato: Food Scarcity 'Creating New World Order'

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6 giugno 2008


Bilderberg 2008 (Lista ufficiale partecipanti)


Pubblico la lista delle persone presenti alla consueta riunione annuale.

DEU "Ackermann, Josef" "Chairman of the Management Board and the Group Executive Committee, Deutsche Bank AG"
CAN "Adams, John" Associate Deputy Minister of National Defence and Chief of the Communications Security Establishment Canada
USA "Ajami, Fouad" "Director, Middle East Studies Program, The Paul H. Nitze School of Advanced International Studies, The Johns Hopkins University"
USA "Alexander, Keith B." "Director, National Security Agency"
INT "Almunia, Joaquín " "Commissioner, European Commission"
GRC "Alogoskoufis, George" Minister of Economy and Finance
USA "Altman, Roger C." "Chairman, Evercore Partners Inc."
TUR "Babacan, Ali " Minister of Foreign Affairs
NLD "Balkenende, Jan Peter" Prime Minister
PRT "Balsemão, Francisco Pinto" "Chairman and CEO, IMPRESA, S.G.P.S.; Former Prime Minister"
FRA "Baverez, Nicolas" "Partner, Gibson, Dunn & Crutcher LLP"
ITA "Bernabè, Franco" "CEO, Telecom Italia Spa"
USA "Bernanke, Ben S." "Chairman, Board of Governors, Federal Reserve System"
SWE "Bildt, Carl" Minister of Foreign Affairs
FIN "Blåfield, Antti " "Senior Editorial Writer, Helsingin Sanomat"
DNK "Bosse, Stine" "CEO, TrygVesta"
CAN "Brodie, Ian " "Chief of Staff, Prime Minister’s Office"
AUT "Bronner, Oscar" "Publisher and Editor, Der Standard"
FRA "Castries, Henri de " "Chairman of the Management Board and CEO, AXA"
ESP "Cebrián, Juan Luis" "CEO, PRISA"
CAN "Clark, Edmund" "President and CEO, TD Bank Financial Group"
GBR "Clarke, Kenneth" Member of Parliament
NOR "Clemet, Kristin" "Managing Director, Civita"
USA "Collins, Timothy C." "Senior Managing Director and CEO, Ripplewood Holdings, LLC"
FRA "Collomb, Bertrand" "Honorary Chairman, Lafarge"
PRT "Costa, António" Mayor of Lisbon
USA "Crocker, Chester A." James R. Schlesinger Professor of Strategic Studies
USA "Daschle, Thomas A." Former US Senator and Senate Majority Leader
CAN "Desmarais, Jr., Paul " "Chairman and co-CEO, Power Corporation of Canada"
GRC "Diamantopoulou, Anna" Member of Parliament
USA "Donilon, Thomas E." "Partner, O’Melveny & Myers"
ITA "Draghi, Mario" "Governor, Banca d’Italia"
AUT "Ederer, Brigitte" "CEO, Siemens AG Österreich"
CAN "Edwards, N. Murray " "Vice Chairman, Candian Natural Resources Limited"

DNK "Eldrup, Anders " "President, DONG A/S"
ITA "Elkann, John" "Vice Chairman, Fiat S.p.A."
USA "Farah, Martha J." "Director, Center for Cognitive Neuroscience; Walter H. Annenberg Professor in the Natural Sciences, University of Pennsylvania"
USA "Feldstein, Martin S." "President and CEO, National Bureau of Economic Research"
DEU "Fischer, Joschka" Former Minister of Foreign Affairs
USA "Ford, Jr., Harold E." "Vice Chairman, Merill Lynch & Co., Inc."
CHE "Forstmoser, Peter" "Professor for Civil, Corporation and Capital Markets Law, University of Zürich"
IRL "Gallagher, Paul " Attorney General
USA "Geithner, Timothy F. " "President and CEO, Federal Reserve Bank of New York"
USA "Gigot, Paul " "Editorial Page Editor, The Wall Street Journal"
IRL "Gleeson, Dermot " "Chairman, AIB Group"
NLD "Goddijn, Harold" "CEO, TomTom"
TUR "Gögüs, Zeynep " "Journalist; Founder, EurActiv.com.tr"
USA "Graham, Donald E." "Chairman and CEO, The Washington Post Company"
NLD "Halberstadt, Victor" "Professor of Economics, Leiden University; Former Honorary Secretary General of Bilderberg Meetings"
USA "Holbrooke, Richard C. " "Vice Chairman, Perseus, LLC"
FIN "Honkapohja, Seppo" "Member of the Board, Bank of Finland"
INT "Hoop Scheffer, Jaap G. de" "Secretary General, NATO"
USA "Hubbard, Allan B." "Chairman, E & A Industries, Inc."
BEL "Huyghebaert, Jan" "Chairman of the Board of Directors, KBC Group"
DEU "Ischinger, Wolfgang" Former Ambassador to the UK and US
USA "Jacobs, Kenneth" "Deputy Chairman, Head of Lazard U.S., Lazard Frères & Co. LLC"
USA "Johnson, James A." "Vice Chairman, Perseus, LLC" (Obama’s man tasked with selecting his running mate)
SWE "Johnstone, Tom " "President and CEO, AB SKF"
USA "Jordan, Jr., Vernon E." "Senior Managing Director, Lazard Frères & Co. LLC"
FRA "Jouyet, Jean-Pierre " Minister of European Affairs
GBR "Kerr, John " "Member, House of Lords; Deputy Chairman, Royal Dutch Shell plc."
USA "Kissinger, Henry A." "Chairman, Kissinger Associates, Inc."
DEU "Klaeden, Eckart von" "Foreign Policy Spokesman, CDU/CSU"
USA "Kleinfeld, Klaus" "President and COO, Alcoa"
TUR "Koç, Mustafa " "Chairman, Koç Holding A.S."
FRA "Kodmani, Bassma" "Director, Arab Reform Initiative"
USA "Kravis, Henry R." "Founding Partner, Kohlberg Kravis Roberts & Co."
USA "Kravis, Marie-Josée" "Senior Fellow, Hudson Institute, Inc."
INT "Kroes, Neelie " "Commissioner, European Commission"
POL "Kwasniewski, Aleksander " Former President
AUT "Leitner, Wolfgang" "CEO, Andritz AG"
ESP "León Gross, Bernardino" "Secretary General, Office of the Prime Minister"
INT "Mandelson, Peter" "Commissioner, European Commission"
FRA "Margerie, Christophe de" "CEO, Total"
CAN "Martin, Roger" "Dean, Joseph L. Rotman School of Management, University of Toronto"
HUN "Martonyi, János" "Professor of International Trade Law; Partner, Baker & McKenzie; Former Minister of Foreign Affairs"
USA "Mathews, Jessica T. " "President, Carnegie Endowment for International Peace"

INT "McCreevy, Charlie " "Commissioner, European Commission"
USA "McDonough, William J." "Vice Chairman and Special Advisor to the Chairman, Merrill Lynch & Co., Inc."
CAN "McKenna, Frank" "Deputy Chair, TD Bank Financial Group"
GBR "McKillop, Tom " "Chairman, The Royal Bank of Scotland Group"
FRA "Montbrial, Thierry de" "President, French Institute for International Relations"
ITA "Monti, Mario" "President, Universita Commerciale Luigi Bocconi"
USA "Mundie, Craig J. " "Chief Research and Strategy Officer, Microsoft Corporation"
NOR "Myklebust, Egil" "Former Chairman of the Board of Directors SAS, Norsk Hydro ASA"
DEU "Nass, Matthias" "Deputy Editor, Die Zeit"
NLD "Netherlands, H.M. the Queen of the"
FRA "Ockrent, Christine" "CEO, French television and radio world service"
FIN "Ollila, Jorma" "Chairman, Royal Dutch Shell plc"
SWE "Olofsson, Maud " Minister of Enterprise and Energy; Deputy Prime Minister
NLD "Orange, H.R.H. the Prince of"
GBR "Osborne, George" Shadow Chancellor of the Exchequer
TUR "Öztrak, Faik" Member of Parliament
ITA "Padoa-Schioppa, Tommaso " Former Minister of Finance; President of Notre Europe
GRC "Papahelas, Alexis" "Journalist, Kathimerini"
GRC "Papalexopoulos, Dimitris" "CEO, Titan Cement Co. S.A."
USA "Paulson, Jr., Henry M." Secretary of the Treasury
USA "Pearl, Frank H." "Chairman and CEO, Perseus, LLC"
USA "Perle, Richard N." "Resident Fellow, American Enterprise Institute for Public Policy Research"
FRA "Pérol, François" Deputy General Secretary in charge of Economic Affairs
DEU "Perthes, Volker" "Director, Stiftung Wissenschaft und Politik"
BEL "Philippe, H.R.H. Prince"
CAN "Prichard, J. Robert S." "President and CEO, Torstar Corporation"
CAN "Reisman, Heather M." "Chair and CEO, Indigo Books & Music Inc."
USA "Rice, Condoleezza" Secretary of State
PRT "Rio, Rui " Mayor of Porto
USA "Rockefeller, David " "Former Chairman, Chase Manhattan Bank"
ESP "Rodriguez Inciarte, Matias" "Executive Vice Chairman, Grupo Santander"
USA "Rose, Charlie" "Producer, Rose Communications"
DNK "Rose, Flemming" "Editor, Jyllands Posten"
USA "Ross, Dennis B." "Counselor and Ziegler Distinguished Fellow, The Washington Institute for Near East Policy"
USA "Rubin, Barnett R." "Director of Studies and Senior Fellow, Center for International Cooperation, New York University"
TUR "Sahenk, Ferit " "Chairman, Dogus Holding A.S."
USA "Sanford, Mark" Governor of South Carolina
USA "Schmidt, Eric" "Chairman of the Executive Committee and CEO, Google"
AUT "Scholten, Rudolf " "Member of the Board of Executive Directors, Oesterreichische Kontrollbank AG"
DNK "Schur, Fritz H. " Fritz Schur Gruppen
CZE "Schwarzenberg, Karel " Minister of Foreign Affairs
USA "Sebelius, Kathleen" Governor of Kansas
USA "Shultz, George P." "Thomas W. and Susan B. Ford Distinguished Fellow, Hoover Institution, Stanford University"

ESP "Spain, H.M. the Queen of"
CHE "Spillmann, Markus" "Editor-in-Chief and Head Managing Board, Neue Zürcher Zeitung AG"
USA "Summers, Lawrence H." "Charles W. Eliot Professor, Harvard University"
GBR "Taylor, J. Martin" "Chairman, Syngenta International AG"
USA "Thiel, Peter A." "President, Clarium Capital Management, LLC"
NLD "Timmermans, Frans " Minister of European Affairs
RUS "Trenin, Dmitri V." "Deputy Director and Senior Associate, Carnegie Moscow Center"
INT "Trichet, Jean-Claude" "President, European Central Bank"
USA "Vakil, Sanam" "Assistant Professor of Middle East Studies, The Paul H. Nitze School of Advanced International Studies, Johns Hopkins University"
FRA "Valls, Manuel " Member of Parliament
GRC "Varvitsiotis, Thomas" "Co-Founder and President, V + O Communication"
CHE "Vasella, Daniel L." "Chairman and CEO, Novartis AG"
FIN "Väyrynen, Raimo" "Director, The Finnish Institute of International Affairs"
FRA "Védrine, Hubert" Hubert Védrine Conseil
NOR "Vollebaek, Knut" "High Commissioner on National Minorities, OSCE"
SWE "Wallenberg, Jacob" "Chairman, Investor AB"
USA "Weber, J. Vin" "CEO, Clark & Weinstock"
USA "Wolfensohn, James D. " "Chairman, Wolfensohn & Company, LLC"
USA "Wolfowitz, Paul " "Visiting Scholar, American Enterprise Institute for Public Policy Research"
INT "Zoellick, Robert B. " "President, The World Bank Group"

Rapporteurs
GBR "Bredow, Vendeline von" "Business Correspondent, The Economist"
GBR "Wooldridge, Adrian D." "Foreign Correspondent, The Economist"

AUT Austria HUN Hungary
BEL Belgium INT International
CHE Switzerland IRL Ireland
CAN Canada ITA Italy
CZE Czech Republic NOR Norway
DEU Germany NLD Netherlands
DNK Denmark PRT Portugal
ESP Spain POL Poland
FRA France RUS Russia
FIN Finland SWE Sweden
GBR Great Britain TUR Turkey
GRC Greece USA United States of America

Fonte: Infowars

5 giugno 2008


Apprendimento stile Matrix per gli studenti del futuro

I bambini impareranno a scaricare informazioni direttamente nel cervello entro 30 anni, una formazione di esperti ha previsto.

Chris Parry, il nuovo direttore generale della Independent Schools Council, ha dichiarato che una tecnologia "Tipo-Matrix" renderà obsolete le tradizionali lezioni. "E’ un breve percorso dalla tecnologia wireless per ottenere effettivamente i collegamenti elettrici nel vostro cervello per assorbire la conoscenza" - Chris Parry ha detto. Il signor Parry, un ex contrammiraglio, ha trascorso tre anni alla definizione del futuro contesto strategico per i militari di alto rango presso il Ministero della Difesa.

Egli ha detto che il thriller di Keanu Reeves non sembrerà più fantascienza fra trenta anni. "Entro 30 anni, sedersi ed imparare qualcosa sarà un ricordo del passato", ha detto Parry. "Penso che la gente sarà in grado di accedere direttamente, in stile Matrix, a tutti i vocabolari di cui ha bisogno per una lingua straniera, lasciando solo che si occupi della grammatica."

Il signor Parry sta preparando 1300 scuole private, che collettivamente insegnano a mezzo milione di bambini, per un futuro high-tech.

Articolo originale: Kids set for 'Matrix' future

3 giugno 2008


Le scimmie controllano un braccio di un robot col pensiero

Due scimmie con minuscoli sensori nei loro cervelli hanno imparato a controllare un braccio meccanico con il sol pensiero, utilizzandolo per prendere o afferrare del cibo e persino per regolare la dimensione e la viscosità dei morsi quando necessario, hanno riportato gli scienziati mercoledì.

Il rapporto, reso pubblico on line dalla rivista scientifica “Nature”, è la più sorprendente dimostrazione dell’attuale tecnologia dell’interfaccia della macchina-cervello. Ci si aspetta che la tecnologia permetterà alla fine agli individui affetti da patologie al midollo spinale o da altre patalogie paralizzanti, di avere più controllo sulle loro vite.

I risultati indicano che le protesi controllate dal cervello, sebbene non pratiche, sono perlomeno tecnicamente a portata di mano.

Negli studi precedenti, era stato dimostrato che gli esseri umani che erano stati paralizzati per anni potevano apprendere a controllare un cursore sullo schermo di un computer con le loro onde celebrali e i primati non umani potevano usare i loro pensieri per spostare un braccio meccanico, una mano robotica, un robot su un tapis roulant o un piccolo veicolo.

L’ultimo esperimento si spinge un po’ oltre. I cervelli delle scimmie sembrano abbiano adottato il loro annesso come se fosse il loro, affinando i movimenti come se interagisse realmente con gli oggetti. Le scimmie avevano il loro braccio lievemente frenato mentre apprendevano ad utilizzare quello aggiuntivo.

Gli esperti non coinvolti nell’esperimento, dichiararono che i risultati stavano probabilmente accelerando l’interesse nella sperimentazione sugli essere umani, dato in particolar modo dal bisogno di curare lesioni al capo e alla colonna vertebrale ai veterani di guerra tornati dall’Iraq e dall’Afghanistan.

“Questo studio davvero mette assieme tutti i pezzi dell’attività originaria e fornisce una chiara dimostrazione di ciò che sia possibile” ha dichiarato il dott. William Heetderks, direttore del programma libero di scienze al “National Institute of Biomedical Imaging and Bioengineering.”

Il dott. John Donoghue, direttore dell’Istituto di Scienze del Cervello alla Brown University, ha dichiarato che il nuovo rapporto “ è stato importante perché è lo studio più esauriente che mostri come un animale interagisce con gli oggetti complessi, usando solo l’attività cerebrale.”

I ricercatori, dell’Università di Pittsburgh e della Carnegie Mellon University, hanno impiegato le scimmie in parte per le loro anomalie anatomiche con gli esseri umani e in parte perché imparano velocemente.

Nell’esperimento, due macachi prima usavano un joystick per acquisire contatto con il braccio, il quale aveva delle giunture alla spalla, il gomito e una tenace zampa con due unghie meccaniche.

Inoltre, proprio sotto i crani delle scimmie, gli studiosi avevano installato una griglia pressappoco delle dimensioni di una grande lentiggine. Era appoggiata sulla corteccia motoria, su una zona di cellule preposte ai movimenti del braccio e a quelli della mano. La griglia conteneva 100 minuscoli elettrodi, ognuno dei quali collegato a un singolo neurone, i cui fili scorrevano al di fuori del cervello e si collegavano a un computer.

Il computer era programmato per analizzare la collettiva attivazione di questi 100 neutroni motori, tradurre la somma in un comando elettronico e mandarlo istantaneamente al braccio, il quale era montato direttamente sulla spalla sinistra.

I ricercatori hanno usato il computer per aiutare le scimmie a muovere il braccio in primo luogo, essenzialmente insegnando loro un biofeedback.

Dopo diversi giorni, le scimmie non avevano più bisogno di aiuto. Stavano sedute ferme sulla sedia e manipolavano ripetutamente il braccio tramite il loro cervello per prendere e afferrare dell’uva, dei dolcetti o delle altre noccioline che ciondolavano di fronte a loro. Gli snack raggiungevano la loro bocca i due terzi delle volte – una percentuale impressionante se paragonata ai lavori precedenti.

Le scimmie impararono a tenere la griglia aperta quando si avvicinavano a del cibo, a chiuderla giusto il necessario per trattenere il cibo e a allentare gradualmente la griglia durante la masticazione.

In svariate occasioni, una scimmia teneva la zampa aperta al ritorno, con il cibo bloccato in un dito. In altre occasioni, una scimmia aveva mosso il braccio per leccare le dita o per spingere un po’ di cibo nella bocca ignorando un nuovo morso che si prospettava.

Gli animali erano apparentemente autonomi, scoprendo nuovi utilizzi per il braccio, mostrando “delle dimostrazioni di inclusione che mai si vedrebbero nell’ambiente reale”, hanno scritto gli studiosi.

“Nel mondo reale le cose non funzionano come ci si aspetta,” ha dichiarato il professore autore dell’articolo scientifico, il dott. Andrew Schwartz, professore di neurobiologia all’Università di Pittsburgh. “I dolcetti si attaccano alla mano o il cibo scivola, e non si può più programmare un computer di anticipare tutto ciò.

“Ma i cervelli delle scimmie si adattavano. Leccavano i dolcetti dall’artiglio protesico, spingevano il cibo nella bocca, come se fosse la loro stessa mano.”

I coautori sono stati Velliste, Sagi Perel, M. Chance Spalding e Andrew Whitford.

Si devono chiarire diverse difficoltà prima che tale tecnologia diventi pratica, dicono gli esperti. Le griglie di elettrodi installabili non durano generalmente più di alcuni mesi, per ragioni che rimangono sconosciute.

Lo staff per leggere e trasmettere il segnale può essere ingombrante e può avere bisogno di continuo monitoraggio e ricalibraggio. E nessuno ha ancora dimostrato un sistema senza fili funzionante che eliminerebbe l’esigenza di connessione al cuoio capelluto.

Tuttavia il team di Schwartz, il gruppo di Donoghue ed altri stanno lavorando a tutti questi problemi, e la rapida curva di apprendimento dei due macachi nel prendere consapevolezza di un arto esterno, dà fiducia agli scienziati che i principali ostacoli sono di natura tecnica, e quindi negoziabili.

In un editoriale che accompagna lo studio di “Nature”, il dott. John Kalaska, neuroscienziato all’Università di Montreal, ha sostenuto che dopo che questi difetti fossero stati risolti, si sarebbero potute scoprire aree della corteccia che permetterebbero un controllo più intimo e sottile dei dispositivi protesici.

Tali sistemi “permetterebbero ai pazienti con gravi deficit motori di interagire e comunicare con il mondo non solo nel preciso momento del controllo del moto attuato dal dispositivo robotico, ma anche in una maniera più naturale e intuitiva che rifletta i loro obiettivi, i loro bisogni e le loro preferenze generali.”, ha scritto Kalaska.

Articolo originale: Monkeys control a robot arm with thoughts
Traduzione a cura di Rita Pastore
http://rita-pastore.neurona.it/

1 giugno 2008


Trento: NO test nelle scuole, legge approvata

La Provincia autonoma di Trento approva definitivamente il progetto di Legge n. 259 che pone il divieto dei test ADHD nelle scuole e la tutela i bambini dall'abuso di sostanze psicofarmacologiche.

Proposta dal Consigliere Cristano De Eccher il testo è ispirato alla legge già approvata in Piemonte. Tra i punti salienti vi è il divieto di eseguire gli screening psicopatologici nelle scuole, salvo casi eccezionali stabiliti dall’azienda sanitaria, e l'obbligo del consenso informato scritto e firmato dai genitori prima della somministrazione di tali sostanze.

Durante la discussione De Eccher ha ribadito quanto sostenuto dal presidente del CCDU durante l'audizione della IV commissione permanente in relazione alla strategia di marketing in corso per diffondere gli psicofarmaci tra i nostri bambini:
  1. Vengono pubblicati, su riviste e giornali, una serie di articoli, dove “esperti del settore”, annunciano la presenza di tale malattia, nonché la necessità di diagnosticarla precocemente. Bisogna CREARE il problema, convincere la popolazione che questo problema esiste, che è grave e che si tratta di una malattia (disturbo neuro-biologico)!
  2. Gli psicofarmaci atti a “curare” tale malattia vengono approvati e introdotti sul mercato.
  3. Si organizzano convegni scientifici sul “problema” e si formano organizzazioni di familiari, che chiedono a gran voce il “diritto alle cure e alla diagnosi precoce”.
  4. I test per fare la diagnosi vengono distribuiti in alcune scuole e gli insegnanti vengono, tramite corsi di formazione, addestrati ad etichettare i bambini o a segnalarne i casi.
  5. Mentre cresce la campagna stampa, al fine di “sensibilizzare” la popolazione, vengono approvate leggi che, stabiliscono che i test con le domandine vengano eseguiti a tappeto in tutte le scuole, sin dalla prima infanzia.
Il risultato finale: milioni di nuovi potenziali consumatori di pillole e tutti i disastri conseguenti.

Paolo Roat, coordinatore regionale del Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani di Trento ha consegnato le 4000 firme raccolte a favore della al Presidente del Consiglio Provinciale dott. Pallaoro Dario e si è detto molto soddisfatto dell'approvazione della legge che rappresenta una pietra miliare per la tutela dei bambini.

Anche il Senatore De Eccher ha dichiarato la sua enorme soddisfazione per l'approvazione della legge perché nella sua ultima seduta come consigliere provinciale, prima di assumere l'incarico di senatore a Roma, ha coronato il lungo lavoro svolto per tutelare i minori dagli abusi di psicofarmaci.

Recentemente il comitato ha chiesto al provveditorato di intervenire per verificare se l’indagine “La Testa Altrove” promossa dal dr. Campolongo del Lions Host presso le scuole di Rovereto stesse continuando nonostante le prese di posizione sfavorevoli ai test di vari organi amministrativi e istituzionali, e di avviare tutte le procedure necessarie per tutelare i bambini. Con l'approvazione di questa legge i dirigenti non hanno più alcuna scusante per continuare in un'assurda indagine che mette in pericolo i nostri bambini.