29 dicembre 2012


Discorso di fine anno

Se fossi il Presidente della Repubblica 

Carissimi amici e amiche, concittadini, compatrioti, italiani, stranieri, ma soprattutto fratelli, vorrei fare il punto della situazione attuale con voi e augurarvi un buon 2013, ricco di felicità, soddisfazioni e benessere. Viviamo un periodo difficile, ma la vostra forza e la vostra dignità sta superando tutto questo per amore del bel Paese e di tutto quello che di buono è stato costruito dai nostri predecessori. Come Presidente di questa meravigliosa Nazione, vorrei rassicurarvi che la crisi è ormai alle corde, stiamo uscendo dalla contrazione dei mercati e il 2013 sarà un anno imperniato sulla ripresa. Vorrei ringraziarvi per gli sforzi che avete fatto per il vostro Paese, i sacrifici che avete affrontato affinché l’Italia non entrasse nel gorgo della disperazione e del fallimento. A voi tutti vorrei esprimere un grazie dal profondo del cuore. Il 2013 sarà l’anno della ripresa e grazie agli sforzi del governo siamo riusciti a compensare gli anni di spreco e malgoverno. Buon anno italiani! 

Se non fossi il Presidente della Repubblica 

Carissimi umani, quei pochi rimasti che ancora possono definirsi proprietari di un’anima e una mente pensante autonoma, vorrei fare due considerazioni sul passato e sul prossimo futuro. Il 2012 è stato l’anno del colpo di Stato delle banche, della costruzione di un uomo fantoccio investito da un lurido verme tre giorni prima di insediarsi a palazzo Chigi. Un uomo che ha bazzicato tutti i maggiori CDA che contano, un uomo che è stato inviato dalla BCE per smantellare quel poco che era rimasto della penisola italica con il bene placido degli USA. Un uomo senza anima, con molta probabilità devoto a satana e ai suoi collaboratori terreni, un uomo che non ha il senso del rispetto ne la dignità di essere Umano. Il 2012 è stato l’anno in cui a colpi di decreti (mai così tanti nel corso della storia repubblicana) si è messo fine alle pensioni, al lavoro e allo stato sociale in un solo colpo. L’anno della modifica della costituzione con la norma del pareggio di bilancio per legge dello stato, cosa che di fatto ha reso la schiavitù una legge della repubblica italiana. L’anno in cui abbiamo investito in TAV e in F35, senza considerare che i treni del Sud Italia più che TAV avrebbero bisogno della disinfestazione e per costituzione l’Italia ripudia la guerra. La guerra che è stata portata avanti senza problemi con il poco prima amico Gheddafi, guerra che l’Italia in prima persona è stata obbligata a fare per volere della NATO e della Francia, semplicemente perché l’ENI dava fastidio in Libia e la cordata SHELL-TOTAL doveva prendere il suo posto. Tornado che hanno sganciato bombe sulle teste degli amici libici, senza che la stampa ne menzionasse l’azione una sola volta. Del resto l’Italia fornisce solo l’appoggio logistico ai bombardamenti, questa è la storiella che ci viene raccontata…e che noi ci beviamo come le pecore. L’anno in cui un ministro della repubblica piange in conferenza stampa mentre mette in mezzo alla strada migliaia di persone semplicemente perché non è riuscita a fare due conti, o forse si. L’anno in cui abbiamo scoperto che l’ILVA inquina e le condizioni dello stabilimento sono a rischio. Ma dai? E i 40 anni precedenti? No era tutto ok, tutto regolare. Ma sapete perché è l’anno dell’ILVA? Perché alla NATO serve spazio per allargare la base di Taranto e noi schiavi dobbiamo obbedire. Poi certo se la magistratura si mette di traverso allora si troveranno soluzioni più drastiche, ma sempre con il bene placido degli idioti ecologisti di turno che non hanno capito niente ancora una volta. L’anno in cui un alieno ruba la merendina al presidente russo e lui arrabbiato dice che gli alieni sono fra noi da anni…poverino l’hanno proprio preso in giro per bene. Alieni? Be non vi aspettate teste a serpente o uomini alti due metri, sono molto più simili ai senza anima che vi circondano. L’anno in cui il Papa benedice il governo Monti, mentre affronta lo scandalo del maggiordomo graziato proprio prima di Natale…che bel momento. L’anno della fine del mondo dei maya, in cui le persone si riuniscono per vedere il meteorite fantasma, il terremoto epocale o l’arrivo degli alieni mentre si invertono i poli…però non parlate a nessuno dei segni dei tempi, quelle sono cose da pazzi paranoici. Persone che non sarebbero in grado di vedere nemmeno il capello in testa ad un calvo figurati l’inversione dei poli! L’anno in cui perdiamo l’europeo di calcio in finale…per questo ho davvero non mangiato per due settimane, è stato un vero dramma. Peccato che in quel periodo le portaerei solcavano i mari orientali senza che nessuno se ne accorgesse, ma dove è il problema? Perché essere sempre così pessimisti…L’anno di Grillo e dei grillini, u fenomeno di cui veramente pochi hanno compreso il significato. L’anno dei soliti omicidi rituali travestiti da suicidi, del ritorno di Berlusconi che per quanto assurdo sembra dica cose sensate…pensa come siamo ridotti? L’anno del premio nobel alla comunità europea. Lasciatemelo dire questa è per certo la più grande notizia dell’anno…dopo il nobel per la pace ad Obama questo è stato di gran lunga più emozionante. Come dare il nobel per la medicina a Mengele o il nobel per la letteratura a Misseri. Davvero fantastico! L’anno del naufragio della Concordia e della stupidità umana, milioni di euro galleggianti che lasciano morire persone a tre metri da riva…no comment. Potrei continuare per ore ma sapete la crisi ha ridotto il budget del discorso di fine anno e per ora va bene anche così. Per concludere vorrei ricordare a tutti coloro che sentono qualcosa dentro (non la peperonata) che il 2013 sarà un anno pessimo e doloroso, molto peggiore di questo che sta per finire e vorrei davvero essere ottimista, ma rischierei solo di non essere oggettivo così come è giusto che sia. Pregherò per tutti voi e spero che il Padre possa davvero aiutarci tutti! Ps. Scusate il linguaggio volutamente poco poetico.

21 dicembre 2012


Da oggi siete solo servi dei Padroni

Il Senato in serata ha infine approvato con 222 sì, (oltre la maggioranza assoluta) e quattro no il ddl attuativo della riforma del pareggio di Bilancio in Costituzione. Il provvedimento, già approvato alla Camera, diventa così legge. Il voto concretizza uno degli impegni assunti dall'Italia rispetto all'Ue con il fiscal compact. La nuova legge rende operativa la riforma dell'articolo 81 della Costituzione e istituisce un organismo indipendente di controllo dei conti pubblici che si chiamerà "Ufficio parlamentare di bilancio" e sarà composto da tre membri eletti dai presidenti di Camera e Senato, uno dei quali sarà nominato presidente e avrà poteri analoghi a quelli che ha il presidente della Bce rispetto al board della Banca centrale europea.

Questo significa che non siete più padroni neanche dell'aria che respirate...buona fortuna!

8 dicembre 2012


Sviar e guerreggiar

Mentre in Italia tutto si svolge con grande entusiasmo per le prossime elezioni, i volti che parteciperanno alla babilonia si stanno delineando ormai chiaramente. Sinceramente ho sbagliato, pensavo che lo sprovveduto Renzi riuscisse a vincere il confronto, ma non era così apparentato all’establishment per essere davvero un protagonista. Finalmente Berlu è tornato e sarà il candidato del PDL o come si chiamerà lo zombie che arriverà al voto. Intanto hanno silurato Di Pietro e i candidati del movimento 5 Stelle sembrano essere gli attori del bagaglino, senza alcuna cognizione di causa su cosa e come funzioni il mondo in cui stanno entrando. Ma tutto questo è fantastico! Tutto questo serve a far chiacchierare e sviare dai problemi reali, non si potrà più dare la colpa a Monti perché lo hanno silurato (temporaneamente), non si può più dare la colpa a nessuno, si deve solo attendere che qualcuno vinca le elezioni. Francamente la vedo dura, perché ancora credo che lo spezzatino sarà il piatto forte del giorno dopo il voto, credo ancora che tutto questo serva solo ad impegnare le menti in inutili percorsi cognitivi. Stanno preparando una guerra di proporzioni enormi, lo stanno facendo mentre tutti noi non sappiamo nemmeno il perché. Troppo indaffarati a cercare di sopravvivere, di pagare le bollette e di comperare i regali di Natale. Ma quando ci troveremo con posteriore in mezzo alla strada, non ci sarà nemmeno la protezione civile a regalarci una coperta, solo tante manganellate di nostri fratelli che non hanno compreso il loro ruolo e a chi sono assoggettati. Il presidente russo annuncia che gli alieni sono fra noi e non può rivelare i particolari perché troppo pericoloso…del resto chi crederebbe a cosa? Aspettiamo fine mese col calendario Maya sotto braccio e il cappuccino al latte marcio dall’altro.

28 novembre 2012


Geoingegneria certosina

Ultimamente è sempre più difficile scrivere qualcosa su questo blog, non per mancanza di argomenti, piuttosto per la loro perfetta sincronia nel manifestarsi. Ormai tutto quello che di “profetico” è stato detto si palesa ai nostri occhi con precisione chirurgica. Non è necessario essere veggenti per capire ciò che i padroni stanno organizzando per gestire le nostre vite. L’Ilva è stata bombardata sotto tutti i punti di vista per far si che chiudesse. Dovrà essere una delle basi NATO del Mediterraneo e l’orchestra sinfonica del NWO non ha risparmiato ne lavoratori ne i disastri ecologici, in modo che ogni pretesto potesse essere usato per questo scopo. La farsa dei problemi legati alla contaminazione sono arrivati alle cronache solo dopo decine di anni di abusi e soprusi, semplicemente per veicolare la chiusura dello stabilimento. Oggi una tromba d’aria anomala ha colpito la fabbrica, di fatto provocando danni e feriti, una catastrofe che di naturale non ha proprio nulla. La tecnologia militare meteorologica ormai è in grado di colpire anche zone così circoscritte e precise. Questo sotto gli occhi degli opinionisti da quattro soldi che affollano i salotti tv, mentre le pecore li ascoltano nemmeno fosse vangelo. Se qualcuno davvero avesse letto le scritture che contano, allora capirebbe i segni dei tempi, capirebbe cosa sta accadendo e perché… ma questo significa prendere posizione, avere volontà, coerenza e forza, doti certamente poco di moda.

18 ottobre 2012


Spezzatino e prossime elezioni

La prossima tornata elettorale, ammesso che Re Giorgio lo schifoso non la annulli, sarà caratterizzata dallo spezzatino partitico. I voti saranno quasi equamente distribuiti da una parte all’altra e sarà impossibile creare un governo politico. Questo permetterà a Re Giorgio di affidare un nuovo incarico a Monti, consentendo ai padroni di mettere fine al loro programma di smembramento della italica penisola. Renzi, Grillo e Di Pietro probabilmente saranno quelli che prenderanno più voti, anche se non così tanti da potersi presentare al colle. Lo spezzatino che stanno cucinando per noi è evidente, l’unico modo per perpetrare il colpo di Stato che i padroni hanno instaurato in Italia grazie a Re Giorgio. Molti non andranno nemmeno a votare e francamente non posso che comprenderli, un po’ per solidarietà un po’ per comunione di intenti. Tra questi però molti non andranno perché schifati, pochi non andranno perché consapevoli di come realmente funziona il mondo del potere. In ogni caso sarà un triste spettacolo ancora una volta, sempre che, come dicevo prima, qualcuno non eviti quest’ultima incombenza al popolo italiano…

9 ottobre 2012


Itali-opoli

«Dove sono due o tre riuniti nel mio nome, lì sono io in mezzo a loro» (Mt 18,20)

Tanti anni fa Bettino Craxi si auto-esiliava ad Hammamet per espiare le sue colpe. Qualche anno fa scoppiarono altri casi di tangenti, di benefici elargiti dalla classe politica e tutta una serie di altre tipiche rappresentazioni tragicomiche italiane. Oggi viviamo il tempo di vallettopoli, puttanopoli, favori agli amministratori delle Regioni, insomma più o meno quello che succede da un secolo nel nostro Paese. Come sempre guardando la storia con spirito di osservazione critica, non ho interesse a capire come si andrà a finire, questo già è scritto e verificabile, mi interessa capire il perché non è chiaro il disegno a molti miei simili. Tutte queste attività di infangamento della verità e della dignità umana servono, oltre che ad arricchire gli schifosi di turno, a creare tutta una serie di disaffezioni verso ciò che dovrebbe rappresentare il governo del nostro Paese. Oggi l’interesse verso la politica, verso le istituzioni e il senso civico sono ai minimi storici. Questo perché le vicende dei rappresentanti hanno schifato talmente tanto il popolo da non essere nemmeno più un ripiego da tarda serata.

Questo è esattamente quello che volevano i padroni quando hanno immaginato il futuro degli Stati a loro assoggettati. L’incertezza, la sfiducia verso il futuro, la perenne e continua crisi indotta e propagandata crea uno stato di totale confusione mentale, di assoluta mancanza di riferimenti, crea persone non più in grado di aggregarsi per qualsivoglia motivo. Certo ci sono i social network, la comunicazione telematica e tutta una serie di tecnologie ad esse collegate, ma queste aggregazioni vivono un distacco reale e concreto. Ognuno è aggregato dalla propria camera, ufficio, garage, auto, postazione di lavoro, ma nessuno è veramente unito per qualcosa di grande o ispirato a principi più Alti. Il grillismo, le false alternative servono a spezzettare ancora di più il panorama politico, per arrivare alle prossime elezioni con miriadi di partiti e coalizioni che non saranno in grado di governare niente. L’incarico verrà dato a quel punto ad una coalizione che possa essere più ampia possibile e che abbia un leader in grado di proseguire il lavoro dell’attuale servo dei padroni. Il disegno è chiarissimo e verrà legittimato stavolta dal voto indotto e programmato di milioni di persone.

Orwell dipinse molto bene la situazione che viviamo nel suo best seller, ma altri hanno spiegato ancor più in dettaglio come i padroni si avvalgono della finta democrazia e del finto “essere liberi” in favore del controllo totale. Milioni di persone completamente isolate e in balia di se stesse, giocano battaglie di aggregazione virtuale ogni giorno, ogni giorno credono che possa cambiare qualcosa. La vera rivoluzione è chiudere il canale del consumo e trasformarlo in consumo consapevole, lasciare ai padroni l’incapacità di ammansire le nostre menti con i prodigi dell’elettronica a portata di tutti e il veicolo di morte che ne conduce le frequenze nell’etere. Il potere è sottomettersi alla Verità, alla Vita e alla Giustizia affinché ispiri le menti di tutti noi, affinché si possa iniziare un percorso di evoluzione vera. Oggi le patologia legate a metalli pesanti sono aumentate vertiginosamente, ogni giorno si avvertono dolori e disagi sempre nuovi e inspiegabili, ogni giorno qualcuno ci irradia con violenza, armi, depressione, ansia, terrore, crisi, panico e morte. Ogni giorno ci nutriamo di tutto questo e viviamo la frustrazione di non poter fare nulla. 

Io scelgo di non scegliere tutto questo, scelgo di essere un essere pensante, di creare l’opportunità per me e per i mie fratelli di comprendere queste logiche e creare un sistema parallelo, consapevole che non arriverà nulla di buono dal libero mercato e dai consigli di amministrazione e dei padroni, perché il loro unico obiettivo è il nostro annientamento dell’anima e della mente. La vera aggregazione dovrebbe essere in funzione di qualcosa di più Elevato…

8 settembre 2012


Mastro Titta

Tutti uniti verso l’ultimo scippo da parte delle banche alle nostre ormai povere vite di cittadini. Bancomat obbligatorio per transazioni di 50 euro, forse meno, misure di integrazione fra banche nazionali e BCE, tutto verso il vero unico Stato mondiale. Siamo ormai proiettati, molti ancora credono che siano solo chiacchiere da bar. Ma alla fine delle chiacchiere arriva sempre il conto, a seconda di quello che avete consumato. E ormai la consumazione sta per finire, stanno per staccarci la spina una volta per tutte e renderci il grande onore di diventare sudditi in piena libertà di coscienza, secondo le leggi che loro hanno creato. Popoli anestetizzati incapaci di vedere al di là del velo, incapaci ormai anche di discernere la realtà dalla finzione, figuriamoci se in grado di sentire la Verità. Pace a voi fratelli e sorelle…

18 agosto 2012


Anticicloni

A volte è “simpatico” scorrere fra le notizie dei media tradizionali, si può vedere chiaramente ciò che il 99% delle persone non vedono. Oggi va di moda l’anticiclone lucifero, l’ultima invenzione dei meteorologici per definire l’ondata di caldo anomala. Si potrebbe parlare delle cause di questo caldo, ma noi lo diciamo da anni e siamo anche un po’ stanchi francamente, invece è interessante vedere il sorrisetto delle persone che al bar parlano del più o del meno, del caldo, delle ferie e del nome dell’anticiclone africano. Perché un nome è solo un nome, non rappresenta altro che un semplice modo per identificare qualcosa. Peccato che dietro ad un nome, dietro ad un simbolo, dietro a qualsiasi cosa si celi il significato autentico e i signori che determinano l’evolversi delle nostre vite conoscono bene quelle dinamiche. Se è l’ora di lucifero allora state certi che non è un caso…

14 agosto 2012


Fuoco

Nei prossimi mesi e nel corso dei prossimi pochi anni il disegno dei padroni sarà ufficializzato e instaurato con il consenso tacito di tutta la popolazione mondiale. Il tempo di parlare di microchip, di profezie e di fine dei tempi è definitivamente terminato. Sarebbe bello continuare a condividere pensieri e opinioni, sarebbe bello sedersi ad un tavolo e mangiare insieme facendo finta che tutto sia ok. Ma nulla è ok, nulla è come dovrebbe essere ed ormai siamo entrati nell’irreversibilità del momento. In futuro è possibile che questo blog non scriva più nessuna riga, che venga cancellato da qualche nuova normativa in termini di sicurezza nazionale. In poche parole quello che verrà non potrà essere in nessun modo definito ne preventivato, tuttavia ognuno di noi sa perfettamente a cosa dovrà andare incontro. La lotta contro i fantasmi e i demoni interiori è giunta all’apice e molti hanno superato la prova con successo, per altri ancora è difficile anche solo immaginare tale realtà. Molti che oggi compiono la SCELTA dovranno accelerare i tempi ed essere rapidi come mai in precedenza poiché i tempi sono maturi. Se oggi la vostra vita crolla davanti ai vostri occhi, se tutto sembra disgregarsi di fronte alle vostre prese di posizione in favore di una Legge superiore a quella umana, allora avrete la prova certa che siete sulla retta via. Benedite ogni disgrazia perché è la prova che qualcuno vi sta amando e mettendo in condizione di essere degni di diventare Figli. Perché il battesimo dell’acqua è un atto inconsapevole e orami dovuto per la maggior parte di noi (credenti o non credenti), il battesimo del Fuoco invece lo dobbiamo volere con tutte le nostre forze e per definizione il Fuoco non è certo un elemento con cui scherzare… alla fine però credo che la ricompensa valga la grande sofferenza compiuta per raggiungerla. Buon cammino a tutti noi…

Quanto vale la tua vita?

Ora è il momento di mettere al primo posto ciò che è GIUSTO e non ciò che conviene… è il tempo di condividere con chi sta per sprofondare più in basso di te tutto quello che daresti a tuo figlio.

ORA è il tempo...

28 luglio 2012


27 luglio 2012


Quando scoppia il Cuppolone

Quando le carte che vivono celate dietro grandi scaffali e polvere verranno alla luce, tutto il mondo cambierà in pochi giorni. Il Vaticano vive il periodo più buio della sua moderna gestione del potere. Credo che non manchi così tanto tempo a nuove rivelazioni, strumentalizzazioni pilotate con poche verità abilmente manipolate, al fine di ottenere il massimo risultato agli occhi dell’opinione pubblica. Da una parte c’è l’esigenza di mostrare uno Stato colabrodo, pieno zeppo di corruzione e pratiche che poco hanno a che fare con l’etica e la morale cristiana, dall’altra una storia che va avanti da secoli e secoli, anche se ora come non mai nel passato questa storia deve confluire in un progetto molto più grande, un sacrificio necessario affinché la religione mondiale del “peace&love” possa istaurarsi anche nelle menti dei pochi spauriti fedeli sparsi nel mondo. 

Il contraccolpo più grande sarà per i credenti che si sono allontanati dalla verità dell’insegnamento di Yahushua, quei principi universali che non hanno mai insegnato altro che la Via per tornare al Padre, la via che crea la vera consapevolezza di essere figli. Per gli altri sarà una festa fatta di: “te l’avevo detto… ma che schifo la chiesa… lo sapevo che non ci si poteva fidare… e bla bla bla”. 

Ma il punto rimarrà sempre il futuro che deriverà da tutto questo. Come sempre un evento non è importante in se, ma è fondamentale comprendere quello che l’evento fa scaturire in termini di scelte e decisioni. La storia insegna che i padroni decidono quando e come far si che la storia prenda un certo corso, agli scrivani servi del potere non resta altro che descrivere ciò che già è stato compiuto. 

L’euro è ormai una parola che anche i bambini usano per i loro giochi da cortile, peccato che come i bambini le persone non si siano mai rese conto degli avvertimenti nel corso dei tempi passati. Vedremo gli ultimi provvedimenti per togliere anche le ultime due lire dalle tasche degli italiani prima di dichiarare una volta per tutte il maledetto fallimento… 

E poi? 
…e poi …e poi, e poi sarà come morire…

20 luglio 2012


La strategia del terrore a livello planetario

Cosa serve ai padroni per giustificare misure restrittive e sempre più coercitive della libertà individuale? Una serie di attentati che colpiscano il cuore della popolazione, che altro non potrà fare che essere ancora una volta vittima della grande strategia del nuovo ordine. Nessuna pietà per nessuno, l’obiettivo è creare attentati su larga scala per ammorbidire l’opinione pubblica a qualcosa che è già stato preparato e mostrato come soluzione al problema. In passato questa logica ha sempre ottenuto risultati favorevoli ai padroni. Afghanistan, Iraq e tutte le atre guerre ingiustificate hanno destabilizzato il panorama mondiale. Da ora in avanti assisteremo alla creazione della guerra globale e totale, tutti contro tutti e tutti soli verso l’alienazione dell’uomo. In questo modo i padroni avranno la strada spianata per istaurare il loro grande piano di controllo definitivo dall’uomo. Sarà sempre più difficile discernere la verità e ciò che è veramente importante, credo che oggi come non mai sia tempo di fare quella scelta che la moltitudine non ha ancora fatto.

19 luglio 2012


News dell’ultima ora…

La crisi è comune a tutti, ognuno deve fare sacrifici in questo momento… (Giorgio Napolitano)

Pressione fiscale al 55%, te Presidente cosa stai sacrificando oltre i beni immobili del Paese? 

La Spagna sta facendo la fine della Grecia, anche questo era stato detto… chi sarà il prossimo? indovinate!

L’attentato al bus con turisti israeliani è opera di Al Queda, ops, scusate un lapsus (sarà l’abitudine), è colpa dell’Iran, va più di moda ora…visto che manca solo quel Paese al risiko mondiale. 

Dobbiamo fare luce sulle tragedie di Borsellino e Falcone…certo perché non mettete il Presidente in una gabbia e aspettate finché non vi racconti come è andata veramente? 

Belen è incinta! Meno male… 

Il mercato auto al collasso finale… detto anche questo. 

Il caldo non smette di flagellare l’Italia…chiedete ai signori che giocano in Alaska con Super Haarp, il videogioco più reale al mondo… 

Potrei continuare per pagine e pagine… ma la realtà è che viviamo in un mondo di bestie, nel quale ogni tanto qualcuno cerca di alzare la testa per non sentire il nauseante odore infernale dell’indifferenza… 

Il Padre abbia pietà di noi…

14 luglio 2012


2012-2013: COME DIVENTARE MEMBRI DEGLI ILLUMINATI

Fonte: Intermatrix
La disoccupazione aumenta e aumenterà vertiginosamente nei prossimi mesi in tutta l'area occidentale, perciò vogliamo proporre questa prima lezione su come diventare membri della ILLUMICORP che vi offrirà nuove prospettive e nuove opportunità. Sono certo che molti potranno trovare il giusto spunto di riflessione da questa prima lezione su come diventare membri della C.I.I. (Corporazione Internazionale degli Illuminati). La differenza tra la realtà e la fiction è ormai annullata ed è proprio in questo nuovo scenario che i cosiddetti "POTERI FORTI" (occulti=nascosti) riescono a far passare la loro ideologia nelle masse dei popoli. Chi ha orecchie per udire, ODA e comprenda che il tempo dell'inganno globale è davvero molto molto vicino. Buona lezione, visione e riflessione.

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"Come costoro hanno scelto le proprie vie
 e prendono piacere nelle loro abominazioni, 
così IO sceglierò la loro sventura, 
e farò piombare addosso a loro ciò che essi temono.." 
(Isaia)

Lezione N. 2

10 luglio 2012


Lindo e pinto

L’anno scorso, non ricordo bene la data, ipotizzavo un piano per favorire l’elezione del Piscione di Arcore alla presidenza della repubblica. Per ottenere questo ultimo risultato, il presidente ai tempi in carica doveva rinunciare a qualcosa, doveva farsi da parte per rendere questo processo ancora più semplice. In cambio della sua uscita politica in favore dell’uomo di punta della Goldman Sachs, il presidente veniva epurato di tutti i suoi precedenti atti osceni in luogo pubblico, nonché dei molteplici processi che lo vedevano implicato. In cambio del defilarsi dalla vita politica pubblica, Berlusconi guadagnò l’annullamento dei processi e dei reati a lui contestatati e un futuro da uomo politico innocente. Tralasciando le vicende processuali che hanno coinvolto il Piscione nel corso degli anni e la loro chiusura per prescrizione (che non significa assoluzione), oggi la situazione è molto confusa. Le promesse fatte in quei tempi saranno sicuramente attuali, ma per ottenere quel risultato tutti dovranno cedere qualcosa. L’elemento Grillo ha destabilizzato l’assetto politico, tuttavia credo che l’Italia prolungherà la sua agonia, promulgando per un po’ il governo Monti, che ha il compito ultimo di far collassare il sistema economico europeo, prima di rimettere il suo mandato a votazioni che saranno solo fittizie, in quanto tutto sarà compromesso. Forse accadrà quello che è avvenuto in Grecia. In ogni caso oggi Berlusconi nel suo defilarsi, sembra tornare di moda e molti dei quali hanno gioito nel liberarsene, lo stanno rimpiangendo. Questo dà il senso della situazione italiana. Appena le camere salteranno, sia Monti che Napolitano dovranno farsi da parte e a quel punto Berlusconi dovrà essere ripagato delle promesse fatte per mettersi da parte. Il limite allo schifo non esiste e questo ormai è un dato di fatto. A noi non resta che vivere nel quotidiano secondo le Leggi che sappiamo essere al di sopra di ogni altra cosa umana e attendere che la Giustizia torni a sistemare le cose una volta per tutte…

5 luglio 2012


Presidente

Più volte ho criticato l’attuale presidente italiano, per la sua faziosità riguardo ai temi di politica internazionale, l’incapacità di incarnare le esigenze di un Paese e la sua totale sudditanza ai poteri neri che governano il mondo. Fautore del NWO sin dal principio, non ha mai dimenticato di ricordare nei discorsi pubblici il ruolino di marcia dell’Italia, affinché diventasse una prostituta in mano ai Padroni. Pagato e finanziato dalla CIA nei tempi bui della repubblica, oggi si trova a dispensare parole che pochi comprendono nel significato, ma molti sentiranno sulle proprie vite come spade affilate. Unione europea e unione politica, completo servilismo verso la NATO, completa sudditanza verso Israele e la politica criminale perpetrata da anni. Nessun orgoglio nazionale, nessuna presa di posizione reale nei confronti dei temi che riguardano le persone da vicino. Un presidente così vigliacco e schifoso, non credo potrà mai più esistere di peggio in futuro. Un futuro in cui le grandi coalizioni di allineati ai padroni formeranno governi fantocci per prolungare l’agonia dell’unione europea, nella quale confluiranno anche le forze armate, l’amministrazione federale e tutto il resto. Pesano le migliaia di vite alle quali ogni giorno viene privata la dignità di esistere, questo sarà il conto che persone come queste dovranno pagare fra qualche anno…

22 giugno 2012


Unione politica

Decine e decine di volte sono state scritte parole riguardo i veri scopi dei padroni e del perché stanno conducendo gli Stati al declino sociale ed economico. L’unione politica, militare, sociale e soprattutto economica è il vero obiettivo che hanno nelle menti, prima di formare una grande federazione mondiale. Per fare questo hanno bisogno di cittadini schiavi pseudo-coscienti, incapaci di comprendere i veri motivi che si celano dietro finte parole da talk show. L’economia è il veicolo per la distruzione dello stato sociale, per la creazione della paura e dell’incertezza riguardo al futuro. In questo modo è più semplice soggiogare le menti dei milioni di cittadini europei che faticano anche a vivere la loro routine quotidiana. Grandi bluff dietro operazioni mirate e precise, decise a tavolino durante incontri segreti ai quali solo pochi oligarchi e padroni partecipano. Quello che esce è il programma da attuare, il copione che viene consegnato ai funzionari affinché possano eseguirlo nel modo migliore. Devono condurre il gioco per essere premiati sulla scala degli ordini massonici. Ma prima o poi le piramidi esplodono e si rovesciano…prima o poi chi E’ sopra le piramidi si stanca…

18 giugno 2012


Fine corsa

La Grecia poteva rappresentare un nuovo modo di intendere la realtà delle cose. Poteva essere il momento in cui una popolazione si rendeva conto di come si stanno accanendo sulle proprie misere vite ridotte ormai sul lastrico. Non sarebbe cambiato nulla se i greci avessero votato per un ritorno alla dracma, tuttavia sarebbe stato un segnale. Invece il segnale oggi è forte e chiaro: i padroni hanno vinto, nonostante tutto e tutti, nonostante le persone siano state depredate di ogni bene, nonostante migliaia di bambini vivano nella condizione di povertà, in un Paese con una delle storie più antiche del mondo. I padroni hanno vinto nonostante tutto questo e ora sono a conoscenza di aver compiuto un piano diabolico alla perfezione, sono riusciti cioè a far credere ai greci che l’euro fosse ancora il bene da perseguire. Un paradosso allucinante che non vede alcunché di razionale se osservato dall’esterno, ma in grado di essere molto più crudo dell’immaginazione dal vivo. Come dire a un bambino che vuole fare merenda che il pane e la cioccolata torneranno presto sul tavolo della cucina, ma per ora deve fare altri sacrifici, deve ancora sopportare di vedere mangiare gli altri. E gli altri sono proprio quelli che gli promettono la merenda e lui non se ne rende conto. Ieri i padroni hanno vinto e hanno avuto la prova che anni di manipolazione mentale e mediatica hanno definitivamente reso l’uomo uno schiavo completamente allineato al sistema. Avanti il prossimo, tanto stasera c'è la partita...

16 giugno 2012


Il cetriolo e la carota

Una volta c’era la storia del bastone e la carota…oggi ahimè gli ortaggi sono entrambi ben poco digeribili. Svendita totale dei beni mobiliari e immobiliari del Paese, questo sapete bene cosa comporta. Continuo e inesorabile aumento dei balzelli, conditi da note poco visibili fra un calcio al pallone della nazionale e qualche striptease delle soubrette che allietavano i giorni del cavaliere. La benzina scenderà quel minimo per far credere agli italiani che qualcosa sta cambiando, durerà tutta l’estate, periodo in cui, come di consueto, le persone viaggiano di meno. L’illusione del risparmio mentre i padroni dell’industria petrolifera si godono i loro utili sulla pelle di noi poveri schiavi. Monti sarà costretto ad una nuova manovra finanziaria, in autunno ci sarà l’epilogo della nostra bella storia di Paese. Sarà veramente dura sentirsi dire di fare sacrifici da persone che non pagano l’IMU, persone che schifano il loro prossimo perché considerato inferiore. Il film dell’Apocalisse è alle prime scene e vedremo il susseguirsi degli eventi inesorabilmente senza possibilità di scampo. Ma credo che tutto questo a questo punto sia anche giusto.

5 giugno 2012


Tecno imbecilli

Molti analisti economici si dilettano nei salotti della tv di stato per rendere noto a noi poveri mortali le idee e le prospettive economiche per uscire da questa disastrosa crisi. Quando il signor massone che governa senza essere stato eletto, salì al Quirinale per l’incarico, sapeva benissimo cosa avrebbe fatto nei mesi successivi al suo incarico. Sapeva benissimo che falcidiando le ormai scarse riserve di denaro dei cittadini, avrebbe ottenuto uno stato sociale zombie, incapace di intendere e a questo punto anche di volere. Oggi lo Stato si rende conto di incassare meno del previsto, cade dalle nuvole guardando i dati impietosi che dicono chiaramente che mancano quasi 4 miliardi di euro di iva ed entrate tributarie varie. Ma dai? Ma come è possibile? Brutti idioti tecnoincapaci che governate, è possibile grazie al fatto che in Italia è da sempre convenuto non pagare le tasse, in più oggi le persone non hanno nemmeno più un euro nei loro libretti di risparmio, perché li avete privati della dignità e di ogni forma di sostentamento. I morti ammazzati resteranno sempre sulle vostre coscienze sataniche, resteranno li a guardarvi dall’alto mentre brucerete nell’inferno. Se oggi mancano i soldi è perché avete stuprato per decenni un Paese, consapevoli di farlo, perché il vostro obiettivo è stato condurre le persone ad essere schiavizzate e sodomizzate dai vostri balzelli. Ma padroni tecnoidioti il tempo sta per finire…godetevi questi due-tre anni di festa perché poi rimarranno solo le vostre grida strazianti.

1 giugno 2012


Tutto si rompe…

Carissimi, viviamo giorni in cui tutto si sta sgretolando sotto i nostri occhi. La terra trema e porta con se dolore e imprevedibilità. Migliaia di persone si interrogano su quando tutto questo finirà. Certo le cause potrebbero essere anche ricondotte all’attività dell’uomo nella regione, molte trivellazioni sono state fatte per cercare risorse nel sottosuolo. La cosa più anomala è il fango e il materiale fuoriuscito dalla terra, decisamente appartenente a molti metri più in basso rispetto al suolo. Tuttavia i segni sono inequivocabili e anche se molti continuano ad ignorare tutto, è palese ai nostri occhi. 

La chiesa si sta sgretolando sotto i colpi dei personaggi che per anni hanno amministrato le politiche poco incentrate sulla carità e sui valori della chiesa stessa. Stiamo assistendo a qualcosa di epocale che allontanerà definitivamente l’uomo dal concetto stesso di spiritualità e fede, proprio perché così è stato pianificato dai padroni. Creare una destabilizzazione permanente su ogni fronte, anche su quello religioso, per condurre l’umanità a non credere più in nulla. Certo la chiesa così come è strutturata non va bene, ormai è diventata una multinazionale con interessi in ogni ambito economico e politico. Dove non tira i fili in prima linea, è coinvolta con operazioni dietro le quinte nei più grandi giri di affari mondiali. Soldi, potere e corruzione dell’anima sono ormai alla luce del giorno. Peccato che il vero messaggio sia sempre stato celato dietro forme di potere, peccato che la chiesa non abbia ereditato lo spirito che doveva contraddistinguere il messaggio del Messyah. 

L’economia è allo sbando totale, nuove accise ogni giorno, nuovi balzelli per nascondere il totale collasso globale. Lo spread, le banche e tutto il resto sta per sprofondare una volta per sempre nell’inferno con buona pace di chi crede che ancora ci salveremo. Purtroppo nessuno sarà immune dallo schianto, già stiamo sperimentando tutto questo sulla nostra pelle ora. 

Ma alla fine di tutto questo ci sarà la tanto agognata “Pace e sicurezza”. Un nuovo governo mondiale porterà pace e garantirà tutto quello di cui abbiamo bisogno per la nostra vita, anche la religione verrà creata a modello di questo nuovo modus vivendi. Una sola religione, un solo governo, una sola polizia… tutto per il nostro bene. 

Quando questo accadrà sarà il momento di iniziare il conto alla rovescia, iniziare a pregare che tutto finisca presto…perché quello sarà il tempo più duro della nostra vita.

29 maggio 2012


Unione

Fratelli e sorelle, siamo nel tempo che tutti aspettavamo, un tempo di dolore, di sacrificio, di grande sofferenza, ma anche di fede, speranza, fratellanza, amore verso tutti coloro che credono nel progetto del Padre. Per questo dobbiamo essere uniti nella preghiera, affinché tutto si compia secondo una Volontà più grande e perfetta, secondo quello per cui siamo stati chiamati a testimoniare con la nostra vita. A tutti noi che corriamo, crediamo, viviamo e moriamo per un Idea più grande e finalmente onesta e pulita, per tutti coloro che nonostante ogni attacco e cattiveria si rialzano e si rialzano e continuano a rialzarsi, lottano senza lottare e testimoniano il vero senso della pace. Per tutti quelli che oggi sono chiamati a rispondere alla Verità schierandosi dalla parte del Bene, mentre il mondo fa esattamente l’opposto. Per tutti i depressi, i diseredati, i perseguitati, gli odiati, i colpevolizzati, i martiri, i reietti, gli emarginati, per tutti quelli che sentono che esiste altro oltre alla materia, per quelli che sentono lo Spirito del Padre YAH entrare nelle proprie cellule e animarle di Forza, per tutti questi e anche per quelli che ancora brancolano nel buio e cercano consciamente o inconsciamente qualcosa di più grande, è tempo di essere forti ed essere uniti, in corpo, anima e spirito. Per tutti una preghiera che arrivi al cuore e illumini le menti…

12 maggio 2012


La favola del pareggio

Poco tempo fa scrivevo che la tassazione ignobile che il governo dei porci sta imponendo con forza ai cittadini non sarebbe bastata a nulla. Il sistema come più volte ripetuto è alimentato e basato sul debito, questo è il motivo per il quale il pareggio di bilancio non solo è tecnicamente impossibile, ma è impossibile anche praticamente. Si comincia già a parlare di nuove manovre correttive per nuove entrate, tassazione ancora più aspra e diretta sempre verso i deboli. Ieri e oggi sono stati aggrediti funzionari pubblici e sedi di equitalia e credo che non sarà ne la prima ne l’ultima volta. Francamente io al posto loro cercherei un altro lavoro…anche perché la situazione peggiorerà molto, le persone sono esasperate fino al limite. Berlino ordina alla Grecia di eseguire gli ordini per mantenere la seggiola europea, ma credo che la Grecia con buona pace dei leccaculo di turno, scenderà dal treno per prima e questo non potrà essere che un bene. Il fallimento di uno Stato comporta molti obblighi e molto dolore, ma è in grado di rendere merito e onore alla dignità dei cittadini, che possono ritornare ad essere più padroni delle proprie vite. Non intendo con i mezzucci dei politicanti servi, intendo con azioni concrete nella vita reale, impostando un’economia non più di scala, ma di sussistenza reciproca, in cui i beni sono al servizio e i servizi sono la controparte da ricevere. Questo è il futuro, piccole implosioni e piccoli fallimenti ovunque, fino al collasso totale. Poi chi avrà la forza e la fede, potrà schivare le pallottole di chi sarà per strada a “mantenere l’ordine pubblico” con blindati e camionette, guidate dai soliti poveri fessi che credono nell’ordine e nello Stato. Svegliatevi bamboccioni, ne le armi, ne la polizia, ne qualsiasi forma di controllo umano potrà sostituire il Giudizio che verrà…e se fare un certo tipo di lavoro una volta era un vanto e un privilegio, domani sarà una colpa e un neo da estirpare, perché la Vita è al di sopra di ogni forma di sopruso, costrizione, arma, legge e decreto. La Vita vincerà sempre su tutto quello che l’uomo è riuscito a votare al caprone.

11 maggio 2012


Scendere dal treno

Non ho bei ricordi del treno come mezzo di trasporto, abituato ai percorsi dei pendolari che condividevano con me alcune tratte del centro-sud, c’era sempre l’aria di chi soffre, di chi si sveglia in orari in cui gli altri sono ancora al primo sonno, di chi per un milione di lire era fuori casa per dodici ore al giorno. Non ho un bel ricordo delle condizioni in cui quei vagoni versavano, lo stato completo di abbandono e sporcizia in cui mai una sola volta ho visto mettere mani per risanare. La condizione riservata al sud dell’Italia, come se non meritasse nemmeno la dignità di un posto igienicamente accettabile per andare a lavoro. 

Lavoro… 

Lavoro nei campi, lavoro nell’edilizia, lavoro a duecento chilometri di distanza per cercare di mantenere la famiglia. Molti sono riusciti in tutto questo, altri hanno abbandonato, molti, la maggior parte, è stata abbandonata. Oggi l’Italia è quel treno sporco e inadeguato che si dirige senza obiettivi concreti verso la distruzione delle carrozze e dei passeggeri. Il macchinista è un servo dei padroni, uno di quelli che non si confonde con i passeggeri perché fanno schifo, perché non sente suoi simili, perché sono sporchi e sudati, perché lui può permettersi di guidare senza che nessuno dica nulla, senza che i passeggeri delle carrozze che porta verso lo schianto possano bussare al suo finestrino blindato e bloccato. 

Oggi cari amici miei, vi dico che è possibile scendere da quel treno e cominciare a camminare su altri binari, è possibile non avere più l’esigenza di dover per forza essere condotti verso il baratro, che ognuno si senta libero di seguire quelli che vogliono distruggere la dignità dell’uomo, ma anche di seguire una volta per sempre la propria Anima che si sta ribellando e bussa alla nostra porta ogni giorno. Possiamo uscire dalla logica del terrore, possiamo convincere che una cartella Equitalia non è la notizia più brutta che possa arrivare nella vita, possiamo credere che togliersi la vita non si la soluzione. Tutte le morti saranno giudicate da chi verrà nel nome del Padre, Yahuveh ci liberi da questo giudizio, ma non è affar nostro, dobbiamo solo essere forti ed attendere che tutto questo finisca. Non è possibile togliersi la vita per colpa di chi gioca con la nostra vita in modo cosciente. Questo è un crimine contro l’umanità, come l’uccisione forzata di milioni di persone l’anno per colpa del nostro egoismo. 

Siamo giunti al tempo della grande Verità e finalmente del Giudizio finale, che ripristinerà ciò che è stato tolto per molto tempo. La preghiera è l’arma più potente che abbiamo e può essere indirizzata verso chiunque abbia bisogno, per illuminare la mente di chi ha la responsabilità di decidere per la collettività, per chi ancora non si è abbondano totalmente allo Spirito. A forza di bussare tutti noi troveremo le risposte, a forza di bussare tutti noi verremo ascoltati, perché la vera fede è credere che questo sia giusto in modo oggettivo. Perché se ciò che chiediamo non è per il nostro ego malato, ma per un progetto di Vita per tutti i fratelli, non verrà negato ne ora ne mai. I tempi del male sono qui, come è stato scritto oggi chi governa il mondo rappresenta le forze oscure. Ma questo deve rallegrarci perché significa che siamo vicini alla liberazione, perché presto osserveremo stupiti il Bene che prenderà il controllo delle nostre vite e per una volta non sarà necessario remare controcorrente, una volta per tutte potremo abbandonarci alla corrente e vivere così come è stato creato nel Piano Universale.

7 maggio 2012


Piddi, Puddù e Popolo dei Leccaculo

Sono ancora in corso gli scrutini delle elezioni amministrative il alcuni comuni italiani, tuttavia il dato che avrebbe davvero lasciato un senso alla storia sarebbe stato quello dell’affluenza alla urne. Un chiarissimo 60% di non votanti avrebbe dilaniato l’intero sistema politico e legittimato per una volta nella storia della Repubblica la cacciata dei padroni. Ma sappiamo chi scrive la storia e sappiamo come andrà a finire anche questa volta. Se pur i candidati grilletti abbiano un fondo di buona volontà e capacità di intendere il cambiamento, dubito possano reggere il confronto ai ballottaggi e dubito francamente che anche vincenti, possano cambiare qualcosa. Non perché non creda nelle persone, semplicemente perché è il sistema il vero cancro di questa Europa di tecnobastardi. Francamente non mi compiaccio a vedere i risultati delle elezioni nemmeno all’estero, perché è talmente evidente la disillusione. L’uomo nuovo della Francia non sarà in grado di compiere una sola delle proposte lanciate in campagna elettorale. Semplicemente perché non è lui che decide, semplicemente perché è un altro burocrate in mano ai padroni, in mano alla CIA e a chi comanda veramente. Quindi l’aria di cambiamento che qualcuno vuole ostinarsi a vedere per non dichiararsi clinicamente morto, credo proprio sia l’ennesima bufala ben farcita dai media. Ma perché preoccuparsi, l’Italia è divisa da chi crede di essere governato e chi invece governa, lo Stato si è scollato dalla cittadinanza, come una meteora che si allontana dalla sua madre per navigare anni luce lontano. Quindi buon divertimento a vedere i vari vespa che dibattono sul nulla, mentre qualcun altro si impicca all’ennesimo palo perché non riesce più a guardare in faccia i propri figli. Dico a queste persone di pregare e rimanere forti, perché tutto sta per finire…coraggio fratelli!

30 aprile 2012


Agenzia delle entrate e mafia cinese

La moda del governo Monti è stata da subito quella di effettuare controlli a tappeto a chi rappresenta il male del Bel Paese: i commercianti. Si è vero questi criminali evadono milioni di euro l’anno senza che nessuno faccia mai qualcosa per fermare questo scempio. Milioni di filoni di pane esentasse ogni giorno sottraggono denaro alle casse dello Stato! Questa è la favola che continua a circolare fra i coglioni italiani. Perché è ovvio che il panettiere sotto casa si sveglia alle tre di mattina per evadere le tasse, lavora 11 ore al giorno se gli va bene, per evadere le tasse e diciamo la verità, è davvero un delinquente! Molti altri delinquenti cercano di offrire un servizio al cittadino pur consapevoli che alla fine del mese devono pagare affitti quattro volte più cari del normale, ma che volete farci, del resto il panettiere gira con quattro Ferrari e la barca a vela insieme a Formigoni… ma fino a quando poveri imbecilli che siamo sopporteremo tutto questo? Fino a quando comprenderemo che stanno macellando le nostre carni a colpi di tasse e balzelli per renderci SCHIAVI? Fino a quando sopporteremo di pagare le tasse sulla casa, diritto inalienabile di chiunque, per svalutarla del 40% prima che la maledetta banca possa ri-acquistarla a tassi dieci volte maggiori? 

Siete mai stati in un negozio cinese in Italia? Io si. Bene, l’arredamento spartano e la qualità della merce è discutibile. Merce che con buona probabilità ha fabbricato un bambino o una donna sottopagata dall’altra parte del mondo. Se vai alla cassa, fra polvere e scatoloni, trovi una simpatica signora che parla un italiano da mezza elementare che ti dice che non puoi pagare con il bancomat o con la carta e che nel loro negozio non si fanno scontlini. Avete capito bene? Non fanno finta di farlo, ne ogni tanto ne annullano qualcuno, non lo fanno proprio lo scontlino. Avete mai visto un controllo della GDF in questi locali? Io no. Sapete perché? Perché i controlli vengono fatti sempre ai soliti noti deficenti che pagano le tasse ed ESISTONO all’interno dei tabulati dell’agenzia delle entrate, dei comuni, delle asl, dei ministeri. Non esistendo i negozi cinesi per il fisco, non sono nemmeno nella lista degli esercizi da controllare. Sapete quanto incassa un negozio cinese al giorno? Immaginate voi… 

Ora io francamente non ce l’ho con i cinesi, del resto sono miei fratelli come tutti gli uomini del pianeta, mi incazzo solo con la falsità con cui vengono usati pesi e misure nel nostro fantapaese. Perché distruggendo la piccola-media impresa italiana, stiamo consegnando il Paese agli investitori russi e cinesi, stiamo svendendo la nostra capacità creativa e competitiva per acquistare prodotti costruiti da poveri cristi sfruttati dall’altra parte del mondo… perché fra qualche anno gli italiani verranno assunti dai cinesi come commessi e il nostro Paese non sarà nemmeno più lontanamente paragonabile a ciò che è sempre stato… quindi carissimi agenti in borghese, carissimi giuda che affossano la vita dei propri simili, la prossima volta che effettuate un controllo, cercate di comprendere che prima o poi la legge di causa-effetto arriverà sulle vostre teste, o peggio su quelle dei vostri figli…DIO PADRE YAHUVEH abbia pietà di voi!

28 aprile 2012


Far west

Più volte ho scritto che questo sarebbe stato il futuro italiano. Sparatorie fra commercianti e “banditi”, proprio come nei film western. L’esasperazione di vivere in uno Stato che non tutela la vita e non garantisce le condizioni sociali affinché la vita stessa possa manifestarsi, è il colpevole di questa degenerazione. A me non interessa chi ha torto e chi ha ragione, io in vita mia non ho neanche mai maneggiato un’arma, figuriamoci ad usarla, sono catalogato nella categoria delle vittime fesse che subiscono. Ma la cosa interessante come sempre è cercare di comprendere i motivi che spingono a commettere reato, a speronare un furgone per rubare il valore della merce trasportata, arrivare a sparare a perfetti sconosciuti per appropriarsi di un bene (i soldi), valore ormai superiore alla vita stessa. Gli episodi di cronaca nera sono ormai il pasto principale degli italiani, centinaia di schifosi giornalisti farciscono le nostre tavole ogni giorno con vergognose ricostruzioni, nei minimi dettagli, per rendere merito alla verità dei fatti dicono loro, ma in realtà solo per creare un clima di terrore ed esasperazione crescente. Un gioco al massacro che non avrà fine, un gioco che però coinvolge non solo il poveraccio che non arriva a fine mese, l’amante geloso o il molestatore di turno, coinvolge tutti noi. Perché di fronte al furgone della sparatoria, di fronte alla rapina in banca, all’aggressione alla vecchietta che cerca di capire come usare il bancomat per prendere la pensione, potresti esserci te o io o tutti noi. Nessuno è immune. 

Una forma di anarchia sta prendendo piede nel mondo, ben orchestrata dai padroni che rispondono solo al dio denaro. La degenerazione di ogni ambiente sociale, il caos generalizzato come evento catalizzatore, per reprimere e instillare nuove misure restrittive della libertà della persona. Oggi è reato pagare le tasse a chi crea denaro dal nulla per creare debito dal nulla, basterebbe staccare la spina a questo Stato tutti insieme, basterebbe una sola settimana per mandare queste persone in un bunker atomico e buttare la chiave per sempre. Basterebbe comprendere come ci tolgono la vita ogni giorno, per avere un’alternativa di vita che si basi su altri Principi. Questo non avverrà a breve perché l’uomo è corrotto nel più profondo della sua agiata vita da copertina, perché tutti noi vogliamo essere quello che non siamo, perché tutti aspiriamo ad essere quelli che popolano i giornali ogni giorno, perché speriamo che grattando un biglietto, sotto al catrame ci sia un numero che migliori la nostra vita… ma nessun numero cambierà la nostra vita, il dono della vita è impostato su altri valori da fare propri e applicare nel quotidiano al servizio di chi ha bisogno e di chi merita aiuto vero. Gli altri sono solo numeri magici che illudono le persone, che portano alla dipendenza al denaro facile, che rovinano famiglie e menti. Numeri ai quali presto faremo l’abitudine, verso la fine dei tempi e del numero della bestia che cercherà in tutti i modi di prendere la nostra anima…

27 aprile 2012


Mari e monti

Sapete dove si trovava oggi il presidente del consiglio? Era impegnato a discutere di piani di sicurezza con il capo della Nato, a Roma. L’impegno italiano sarà duraturo anche dopo il 2014, le nostre truppe si occuperanno di formazione delle forze di polizia afgane. Mentre gli italiani si suicidano per le politiche di questo signore, noi investiamo le nostre tasse per finanziare la guerra infinita, cosa che tra l’altro ci riesce male e peggio di qualunque altro Stato. I nostri soldati sono i primi a morire sul campo, molto spesso per incapacità manifesta o errori umani. Del resto ogni tanto può capitare che la vittima di turno faccia saltare un blindato o spari a qualcuno con la divisa, fa parte del gioco. Peccato che molti di quelli che partono in missione lo fanno per soldi, altri purtroppo solo per il proprio ego militare da supercazzoni. 

Ripudio e ripudierò finché vivrò la guerra e le finte missioni di pace, anche perché fino a prova contraria vengono finanziate anche dai miei soldi e francamente come tanti altri, sono stanco di dover pagare per questo. Prima o poi le banche si riprenderanno tutte le case di loro proprietà, le persone si troveranno a mangiare tutte alla caritas (o similari) mentre i nostri aerei da combattimento sono pronti per partire al comando del primo americano di turno. Tutto questo avrà una fine e un giorno tutto verrà pagato, con la vita e con la Giustizia, che non sarà espressa in un’aula di tribunale, luogo ormai privo di ogni forma di dignità e rispetto della persona. Quando fra pochi mesi qualcuno sparerà al padroncino di turno, non meravigliatevi, è solo il corso degli eventi, la normale esecuzione del programma di governo. Ci saranno agenti pronti per questa evenienza, già addestrati per prendervi e portarvi in luoghi sicuri, dove cospargervi di calce e coprirvi di terra affinché nessuno possa sentire i lamenti. Ma ogni luogo e ogni persona che avrà la responsabilità di tutto questo verrà ripagata con immense sofferenze, prima di cedere il posto alla morte infinita che li attende.

20 aprile 2012


Il creatore umano

La Creatura come è stata concepita dal Padre YAHUVEH ben presto sarà rimpiazzata da forme “più evolute” di esseri. Gli scienziati (notizia non di questi giorni ma già esistente da tempo) stanno perfezionando catene di polimeri intelligenti per simulare le logiche del DNA e RNA. Questo porterà gradualmente a nuove forme di vita intelligenti (o deficienti), da impiantare o far crescere in autonomia, all’interno di sistemi biologici. Certo per uno scienziato che gioca a fare dio con i soldi dei coglioni che finanziano Telethon (ad esempio), l’eccitazione per tali giochini è massima. Scommettere su come tali fenomeni possano applicarsi ai campi della bioingegneria, della medicina o della biotecnologia è affascinante. Nessuno di questi poveri stolti si preoccupa di comprendere cosa ci sia alla base della vera vita. Non siamo congegni biologici da alterare o modificare a piacimento, ma Esseri creati dal Vivente per essere Esseri Viventi. Cosa significa questa frase? Significa che all’interno dei nostri scambi cellulari, all’interno delle nostre catene proteiche c’è qualcosa che va oltre la medicina e la biologia molecolare. Un qualcosa che pochi ancora riconoscono come vero e autentico, un qualcosa che molti si vergognano anche di nominare. Poco importa allora se talune scoperte scementifiche avranno applicazione fra un mese o cinque anni, la cosa davvero importante è capire perché le persone hanno perso l’Anima e si sono votate al demonio e ai suoi tentativi di creare la vita. Un solo Creatore può fare questo, un solo Dio può dare il Soffio della vita, l’uomo può solo condurla e riconoscerla nel suo Nome. Molti penseranno che questo tipo di scienza sia il meglio che l’uomo possa raggiungere in termini di evoluzione scientifica, ma tutto questo purtroppo rappresenta proprio il contrario. Il massimo della degenerazione umana, il massimo della perversione contro la Vita, per creare qualcosa che possa sostituire il Creatore con l’uomo. L’uomo creatore moderno, l’uomo invincibile e immortale, così come quello promesso da Satana tante e tante volte… una storia che si tramanda da anni, ma che al suo culmine più alto fra pochi anni vedrà la fine, una fine una volta per tutte giusta e universale.

18 aprile 2012


Criminali

Avevate mai pensato che dopo tanti personaggi illustri della cultura italiana, scienziati, ricercatori, poeti, musicisti, pittori, ora dovevate assistere alla più grande truffa mai realizzata? Credevate che Berlusconi fosse il male, che l’Italia fosse solo un Paese di operai e che il debito pubblico si potesse risolvere? Credevate che votando il meno peggio qualcosa sarebbe cambiato, che a forza di vedere paccottiglia sui canali nazionali i politici avrebbero davvero risolto i vostri problemi? No, niente di tutto questo… sapete perché? Perché voi (noi) non siamo nulla di fronte ai loro occhi satanici. Loro amano il loro idolo che è fatto di soldi e potere, contro tutti e tutto. Amano il demonio perché così riescono a soggiogare le anime dei più stolti e disattenti, fino a renderle così succube e schiave da far credere loro che tutto è inevitabile e giusto. Il peggior presidente della Repubblica italiana, integrato nel sistema americano dal quale ha ricevuto ordini per cinquanta anni, ha creato dal nulla un senatore a vita, per poi nominarlo capo del governo, anche perché non sarebbe stato possibile diversamente. È andato contro il buon senso, la dignità umana e la ragione per affidare l’ultimo smembramento di migliaia di anni di storia ad un amministratore delegato, che altro non sta facendo che tagliare la vita li dove si può ed è chiamato a fare. Persone che perdono il lavoro ogni giorno, aziende in fallimento, suicidi per mancanza di soldi e di futuro, è solo l’inizio di un lungo periodo di grandi sofferenze. Molti non credevano a tutto questo, molti sono stati avvertiti e ammoniti, molti pensavano che la Grecia fosse un Paese lontano… chissà oggi cosa pensano! Pareggio di bilancio, questa è l’ultima grande tegola sulla nostra testa, questo contribuirà a peggiorare la crisi. Ma tutto è così per una ragione e vivremo anche questo con tutta la Forza e la Fede possibile, perché prima o poi tutti pagheranno per quello che hanno fatto…

Pareggio di bilancio nella Costituzione

Non bastava l’umiliazione quotidiana dei provvedimenti dittatoriali del governo, era necessaria la modifica dell’articolo 81 (che fa 18 al contrario) della costituzione italiana. Si perché con la pressione fiscale più alta d’Europa potevamo permetterci anche questa nuova norma. In termini pratici la modifica alla costituzione prevede che “per legge” lo Stato dovrà risanare i conti e il debito (pareggiare il bilancio) e di conseguenza, essendo impossibile questo per definizione e per come l’economia è impostata (cioè basata sul debito), l’unico effetto che causare questo provvedimento è l’ulteriore innalzamento della pressione fiscale. In poche parole ancor più tasse indirette, una nuova manovra economica e probabilmente tagli ancora maggiori alla strutture statali. Anche quelli “del posto fisso” si vedranno tagliare tredicesima e stipendi, mentre per gli altri poveri fessi un tozzo di pane arriverà a costare come l’oro. Questo è il teatrino a cui ogni giorno paghiamo il biglietto, queste sono le persone che si incontrano per decidere quale cetriolo consegnarci ogni giorno.

SPEGNETELI!!!

Cambiate canale finché siete in tempo, cambiate abitudini e modo di pensare, perché grande sarà la sofferenza per chi non comprende chi ha davanti. Tanti finti provvedimenti senza alcun fondo di verità, questo rappresentano i politicanti e i servi dei padroni. Ma se noi consumatori non stacchiamo la spina a questi schifosi luridi porci, loro continueranno per sempre a distruggere le nostre vite, perché siamo noi a permetterglielo, siamo noi ad accettarlo ogni giorno.

15 aprile 2012


Transazione eseguita

L’unico modo per debellare definitivamente l’evasione fiscale è l’abolizione totale del denaro contante. Questo pensa il governo dei servi, questo pensano i padroni che governano le nostre misere vite. Dietro parole come queste si celano obiettivi e scopi ben diversi dalla banale lotta all’evasione fiscale. Anche perché non è l’evasione il male del mondo, il male del mondo sono le persone senza anima che hanno deciso di distruggere la creatura umana. Molto spesso nel corso degli anni , questo blog ha ammonito frasi simili o concetti legati alla tracciabilità delle transazioni e gli scopi che essi rappresentano. Un mondo basato unicamente sull’elettronica, sui circuiti intelligenti, su microchips e quant’altro, è un mondo in cui non esiste più alcun livello di libertà. Oggi si parla di pareggio del bilancio statale quando sappiamo benissimo che è impossibile sia nella logica che nella forma, essendo il sistema autofinanziato dal debito. Ci meravigliamo delle truffe quotidiane dei soliti noti, mentre gli onesti vengono depredati di ogni risorsa e della dignità ogni giorno.

Stiamo diventando persone che odiano i propri fratelli perché la propaganda dei telegiornali non fa altro che ipnotizzare le nostre povere menti. Siamo terrorizzati dal futuro dei nostri figli senza preoccuparci di capire il perché si è arrivati a questo punto. Il denaro elettronico sarà il veicolo per renderci definitivamente schiavi, vittime non più inconsapevoli del sistema predatorio in cui viviamo. Io prego ogni giorno per coloro che non sanno quello che fanno, perché ci sarà un giorno in cui io non vorrei nemmeno essere a cento chilometri da queste persone, tanto il dolore sarà per loro fatale e universale.

11 aprile 2012


Perchè non morite?

Ogni giorno sento lamentele di chi vive nel mondo della ormai quotidiana “crisi”. Niente lavoro, amarezza e delusione profonda verso lo Stato e verso le istituzioni, disprezzo per la politica e l’economia e tante altre brutte cose tutte insieme. Sento queste parole da persone di ogni tipo ed estrazione sociale. Il giovane si lamenta perché è giovane e penalizzato, il padre di famiglia si lamenta perché non riesce a mantenere i figli giovani e penalizzati e i vecchietti non capiscono come usare il bancomat per prelevare la pensione a rate. Ogni giorno si parla di spread, di welfare, di crescita, ma amici miei vi stanno prendendo in giro dalla mattina alla sera. Loro vi faranno lavorare fin quando le vostra ossa si sgretoleranno dalla fatica e dallo sforzo, fin quando avrete la forza di respirare lo smog delle città o guidare la vostra utilitaria fino a novant’anni… ma in fondo in fondo nella loro mente, vogliono solo una cosa: vogliono che appena riuscite ad andare in pensione voi moriate nell’arco di 3-6 mesi. Perché questa è l’unica vera alternativa economica per il risanamento dell’Unione Europea, un popolo di schiavi lavoratori, che muoiono dopo aver dato tutto per tutta la vita.

Quindi se ancora vi rimane un po’ di amor patrio e di buon senso, abbiate cura di morire in fretta, fatelo almeno per chi come i vostri figli nemmeno se lo potrà permettere, perché in fondo non riuscirà mai a lavorare per 45 anni. È un beneficio di pochi, un opportunità che il vostro governo vi sta regalando per il bene del Paese. Fossi in voi non ci penserei due volte, mi darei da fare per trapassare il più presto possibile…

7 aprile 2012


Il tecnoguerrirero

Nessun disimpegno delle forze armate italiane in missioni all’estero, queste le parole del servo di corte, nonché capo del governo italiano. Nessuna questione da valutare se si tratta di guerre o finte missioni umanitarie, anche perché il mandato del nuovo ordine è chiaro: distruggere lo stato sociale italiano in tempi brevissimi, ma lasciare le questioni strategiche e politiche ai veri mandanti e padroni. Per questo ci ritroviamo così in basso nella scala della dignità umana, per questo ci meritiamo queste persone a governare la baracca, fin quando non capiremo che la spina alla baracca la possiamo staccare immediatamente, scegliendo di essere consumatori intelligenti, uomini e donne non votanti, semplicemente esseri liberi. Utopie della vigilia di Pasqua che non si realizzeranno in uno Stato che ancora crede che prima o poi ci rialzeremo e l’economia tornerà a livelli di crescita. La parabola discendente è appena iniziata, non ci resta che attendere gli eventi programmati da chi ci ha sempre tenuto per le palline…

4 aprile 2012


La non evoluzione dei politicanti

Mentre osserviamo lo smantellamento dello Stato italiano per mano di chi rappresenta il 2% della popolazione nazionale, qualche politucolo finge il pianto greco senza sapere nemmeno come stanno le cose. Tutti ormai si sono allineati agli ordini dei padroni, quei pochi che urlano e scalpitano, palesando la loro difesa dei deboli e dei cittadini, non solo non governeranno mai, ma mai avranno ben chiaro il loro ruolo all’interno del sistema. Si perché mentre le persone continuano a darsi fuoco o a fucilarsi, gli altri continuano il loro programma di demolizione. Non si fermano davanti a nulla, come ruspe o trivelle perforano tutto quello che passa davanti ai loro occhi, col bene placido dei massoni compagni e di tutte le gerarchie minori che sbavano per le briciole che ogni tanto cadono dai tavoli ovali. Non serve più a nulla il voto, il parlamento, il governo, non serve più tutto questo, siamo al punto del non ritorno e l’eco del tonfo sta per avvicinarsi alle nostre orecchie, giorno dopo giorno. Inutile sperare ancora, inutile parlare di crescita e risanamento, siamo già FOTTUTI.

Ma carissimi amici miei, va bene così, io non voglio questi senz’anima alla mia guida e non voglio più compromessi, se necessario mangerò pane e acqua, mi nutrirò di solo Spirito e condividerò fino alla fine tutto quello che potrò con chi riconosce la mia anima e si specchia in me… Per gli altri non ho più nulla da dire, non mi interessano i loro saccenti giudizi, le loro critiche basate sul nulla, la loro ignoranza travestita da cultura… non avete capito un bel niente e il tempo darà ogni risposta!

23 marzo 2012


Plurale maiestatis

“Non apriremo a licenziamenti facili”. Le parole del capo dello Stato di questa mattina riflettono perfettamente la situazione in cui ci troviamo. NOI non apriremo, non IO non permetterò che… in termini prettamente semantici sembra una banalità, tuttavia da il senso alla figura che pronuncia l’affermazione e fa ben comprendere a noi poveri fessi cosa e come ci stiano privando dei diritti sacrosanti dell’uomo. Il punto non riguarda tuttavia i licenziamenti e le loro modalità di esecuzione, fra pochi mesi non sarà necessario applicare tali norme semplicemente perché tutti i più piccoli imprenditori saranno sull’orlo del fallimento. Le misure di austerità per definizione non hanno mai aiutato una sola delle economie mondiali, peccano di logica e struttura sin dalle fondamenta.

Impossibile convincere un sistema economico a spendere e investire, se i soldi e le risorse vengono sottratte con il macete. Inutile dire che l’economia è in ripresa mentre viviamo la più grande recessione mai vista negli anni passati. Siamo all’atto in cui la dittatura esegue il mandato dei padroni senza neanche più passare per la farsa delle votazioni parlamentari. Una volta credevo che questo fosse un gioco in cui i partiti e i politici giocassero il loro sporco copione consapevolmente. Oggi credo che nemmeno gli imbecilli che continuano a scaldare le poltrone dei talk show si rendano conto dei danni che la loro inettitudine sta arrecando al futuro di tutti noi, loro familiari compresi.

Perché quando la mannaia che stanno oliando sulle nostre teste cadrà per l’ultima volta, resterà la magra consolazione di quel secondo in cui la testa ruzzolante si rende conto di non aver più nessun corpo su cui appoggiarsi. I colpevoli hanno facce e nomi e verranno iscritti col Fuoco e per sempre nel libro sacro della morte, a quel punto poco importerà la dicitura del loro biglietto da visita, saranno solo legna da ardere nell’infimo baratro per mille anni.

Ps. Gli investimenti dall’estero non hanno alcun senso essendo l’Italia una colonia da settanta anni a questa parte. Il nostro futuro l’abbiamo già venduto tempo fa, ora però i padroni hanno deciso di riprendersi il comodato d’uso dei nostri poveri fondo schiena.

17 marzo 2012


Caro amico

Caro amico,
sono seduto in veranda, guardo il mare mentre sorseggio un ottimo calice di benzina senza piombo, dicono sia delle migliori, un’ottima annata. Guardo le vele dello spread li in fondo, il locale più “in” della costa, musica, animazione, la gente trascorre il tempo sull’altalena, grandi e piccini si alternano per giocare. Sulla destra c’è un’ambulante, vende gratta e vinci usati, quelli che si gettano nei secchi senza nemmeno verificare se siano vincenti. Dicono che uno su venti contenga sempre qualcosa, cinque euro, magari venti euro, chi lo sa. Ne vende cento per soli dici euro e molte persone tentano la fortuna. Certo una fortuna di seconda mano, ma è pur sempre una speranza.

Davanti la gelateria agenti in borghese perquisiscono le persone e molte vengono multate perché il gelato si è squagliato sullo scontrino e non si legge più l’ora e l’importo. Il gestore cerca di spiegare ma non c’è nulla da fare, sono già li pronti con i verbali in mano. Un finanziere legge le norme per le sanzioni, in particolare si sofferma sull’articolo diciotto, sembra quasi un déjà-vu. Ogni tanto mentre sorseggio il mio calice, la terra trema. Ho un gadget a forma di cane che scuote la testa ogni volta che arriva una scossa, lo guardo e capisco l’intensità, ormai nemmeno mi alzo dalla sedia, in fondo è solo un terremoto. Le strade sulla destra sono bloccate, decine e decine di agenti sorvegliano i tifosi che si recano allo stadio. Il derby è sempre il derby, non si sa mai cosa può accadere. Divise impegnate a garantire l’ordine pubblico, una volta garantivano la sicurezza contro i furti e i reati più gravi, oggi si adoperano a controllare il traffico. Tante persone impegnate a garantire che altre persone non si accoltellino dentro uno luogo in cui le urla e gli insulti sono l’unico vero scopo del gioco. Forse un giorno non serviranno più, forse un giorno potrebbero essere impiegate in modo migliore, ma in fin dei conti perché assillo la mia mente con tali domande? Sono pagati dallo Stato, è giusto che facciano anche questo. Lo Stato garantisce servizi e benessere a noi tutti, per questo posso permettermi di sorseggiare il mio calice della migliore annata.

Domani potrò godere di tutti i benefici di essere un cittadino modello, rispettoso delle leggi così come i miei governanti. Del resto è l’esempio che crea la tendenza in un popolo. Molti di quelli che conosco si lamentano, dicono di lavorare troppe ore, molti nemmeno lavorano più, ma in fin dei conti non è forse meglio? Più tempo libero, più svago e maggiori opportunità di sfruttare il meglio di quello che lo Stato ti offre gratuitamente. In questo modo è impossibile stressarsi, tutto è più armonico.

Domani è il giorno delle vaccinazioni di massa, un presidio verrà direttamente nel mio quartiere, non sarò costretto nemmeno a prendere l’auto, finalmente una buona notizia. Spero solo che il circuito elettronico che mi hanno consegnato sia funzionante, perché l’ultima volta a causa di un problema tecnico, ho dovuto fare tre volte la fila e riempire tre volte i moduli, proprio perché non riuscivano a leggere le mie informazioni vitali. Ma domani riceverò un nuovo impianto, molto più tecnologico dicono, la pubblicità diceva che sarà in grado di comunicare i miei parametri vitali direttamente all’ospedale più vicino. Per carità, io sto benissimo, del resto come potrei star male in questo Stato, tutto è garantito e gestito al meglio. Ora vi saluto perché devo aggiornare il mio profilo sul social network, per legge va fatto una volta alla settimana, altrimenti potrei essere cancellato dal sistema.