22 giugno 2012


Unione politica

Decine e decine di volte sono state scritte parole riguardo i veri scopi dei padroni e del perché stanno conducendo gli Stati al declino sociale ed economico. L’unione politica, militare, sociale e soprattutto economica è il vero obiettivo che hanno nelle menti, prima di formare una grande federazione mondiale. Per fare questo hanno bisogno di cittadini schiavi pseudo-coscienti, incapaci di comprendere i veri motivi che si celano dietro finte parole da talk show. L’economia è il veicolo per la distruzione dello stato sociale, per la creazione della paura e dell’incertezza riguardo al futuro. In questo modo è più semplice soggiogare le menti dei milioni di cittadini europei che faticano anche a vivere la loro routine quotidiana. Grandi bluff dietro operazioni mirate e precise, decise a tavolino durante incontri segreti ai quali solo pochi oligarchi e padroni partecipano. Quello che esce è il programma da attuare, il copione che viene consegnato ai funzionari affinché possano eseguirlo nel modo migliore. Devono condurre il gioco per essere premiati sulla scala degli ordini massonici. Ma prima o poi le piramidi esplodono e si rovesciano…prima o poi chi E’ sopra le piramidi si stanca…

18 giugno 2012


Fine corsa

La Grecia poteva rappresentare un nuovo modo di intendere la realtà delle cose. Poteva essere il momento in cui una popolazione si rendeva conto di come si stanno accanendo sulle proprie misere vite ridotte ormai sul lastrico. Non sarebbe cambiato nulla se i greci avessero votato per un ritorno alla dracma, tuttavia sarebbe stato un segnale. Invece il segnale oggi è forte e chiaro: i padroni hanno vinto, nonostante tutto e tutti, nonostante le persone siano state depredate di ogni bene, nonostante migliaia di bambini vivano nella condizione di povertà, in un Paese con una delle storie più antiche del mondo. I padroni hanno vinto nonostante tutto questo e ora sono a conoscenza di aver compiuto un piano diabolico alla perfezione, sono riusciti cioè a far credere ai greci che l’euro fosse ancora il bene da perseguire. Un paradosso allucinante che non vede alcunché di razionale se osservato dall’esterno, ma in grado di essere molto più crudo dell’immaginazione dal vivo. Come dire a un bambino che vuole fare merenda che il pane e la cioccolata torneranno presto sul tavolo della cucina, ma per ora deve fare altri sacrifici, deve ancora sopportare di vedere mangiare gli altri. E gli altri sono proprio quelli che gli promettono la merenda e lui non se ne rende conto. Ieri i padroni hanno vinto e hanno avuto la prova che anni di manipolazione mentale e mediatica hanno definitivamente reso l’uomo uno schiavo completamente allineato al sistema. Avanti il prossimo, tanto stasera c'è la partita...

16 giugno 2012


Il cetriolo e la carota

Una volta c’era la storia del bastone e la carota…oggi ahimè gli ortaggi sono entrambi ben poco digeribili. Svendita totale dei beni mobiliari e immobiliari del Paese, questo sapete bene cosa comporta. Continuo e inesorabile aumento dei balzelli, conditi da note poco visibili fra un calcio al pallone della nazionale e qualche striptease delle soubrette che allietavano i giorni del cavaliere. La benzina scenderà quel minimo per far credere agli italiani che qualcosa sta cambiando, durerà tutta l’estate, periodo in cui, come di consueto, le persone viaggiano di meno. L’illusione del risparmio mentre i padroni dell’industria petrolifera si godono i loro utili sulla pelle di noi poveri schiavi. Monti sarà costretto ad una nuova manovra finanziaria, in autunno ci sarà l’epilogo della nostra bella storia di Paese. Sarà veramente dura sentirsi dire di fare sacrifici da persone che non pagano l’IMU, persone che schifano il loro prossimo perché considerato inferiore. Il film dell’Apocalisse è alle prime scene e vedremo il susseguirsi degli eventi inesorabilmente senza possibilità di scampo. Ma credo che tutto questo a questo punto sia anche giusto.

5 giugno 2012


Tecno imbecilli

Molti analisti economici si dilettano nei salotti della tv di stato per rendere noto a noi poveri mortali le idee e le prospettive economiche per uscire da questa disastrosa crisi. Quando il signor massone che governa senza essere stato eletto, salì al Quirinale per l’incarico, sapeva benissimo cosa avrebbe fatto nei mesi successivi al suo incarico. Sapeva benissimo che falcidiando le ormai scarse riserve di denaro dei cittadini, avrebbe ottenuto uno stato sociale zombie, incapace di intendere e a questo punto anche di volere. Oggi lo Stato si rende conto di incassare meno del previsto, cade dalle nuvole guardando i dati impietosi che dicono chiaramente che mancano quasi 4 miliardi di euro di iva ed entrate tributarie varie. Ma dai? Ma come è possibile? Brutti idioti tecnoincapaci che governate, è possibile grazie al fatto che in Italia è da sempre convenuto non pagare le tasse, in più oggi le persone non hanno nemmeno più un euro nei loro libretti di risparmio, perché li avete privati della dignità e di ogni forma di sostentamento. I morti ammazzati resteranno sempre sulle vostre coscienze sataniche, resteranno li a guardarvi dall’alto mentre brucerete nell’inferno. Se oggi mancano i soldi è perché avete stuprato per decenni un Paese, consapevoli di farlo, perché il vostro obiettivo è stato condurre le persone ad essere schiavizzate e sodomizzate dai vostri balzelli. Ma padroni tecnoidioti il tempo sta per finire…godetevi questi due-tre anni di festa perché poi rimarranno solo le vostre grida strazianti.

1 giugno 2012


Tutto si rompe…

Carissimi, viviamo giorni in cui tutto si sta sgretolando sotto i nostri occhi. La terra trema e porta con se dolore e imprevedibilità. Migliaia di persone si interrogano su quando tutto questo finirà. Certo le cause potrebbero essere anche ricondotte all’attività dell’uomo nella regione, molte trivellazioni sono state fatte per cercare risorse nel sottosuolo. La cosa più anomala è il fango e il materiale fuoriuscito dalla terra, decisamente appartenente a molti metri più in basso rispetto al suolo. Tuttavia i segni sono inequivocabili e anche se molti continuano ad ignorare tutto, è palese ai nostri occhi. 

La chiesa si sta sgretolando sotto i colpi dei personaggi che per anni hanno amministrato le politiche poco incentrate sulla carità e sui valori della chiesa stessa. Stiamo assistendo a qualcosa di epocale che allontanerà definitivamente l’uomo dal concetto stesso di spiritualità e fede, proprio perché così è stato pianificato dai padroni. Creare una destabilizzazione permanente su ogni fronte, anche su quello religioso, per condurre l’umanità a non credere più in nulla. Certo la chiesa così come è strutturata non va bene, ormai è diventata una multinazionale con interessi in ogni ambito economico e politico. Dove non tira i fili in prima linea, è coinvolta con operazioni dietro le quinte nei più grandi giri di affari mondiali. Soldi, potere e corruzione dell’anima sono ormai alla luce del giorno. Peccato che il vero messaggio sia sempre stato celato dietro forme di potere, peccato che la chiesa non abbia ereditato lo spirito che doveva contraddistinguere il messaggio del Messyah. 

L’economia è allo sbando totale, nuove accise ogni giorno, nuovi balzelli per nascondere il totale collasso globale. Lo spread, le banche e tutto il resto sta per sprofondare una volta per sempre nell’inferno con buona pace di chi crede che ancora ci salveremo. Purtroppo nessuno sarà immune dallo schianto, già stiamo sperimentando tutto questo sulla nostra pelle ora. 

Ma alla fine di tutto questo ci sarà la tanto agognata “Pace e sicurezza”. Un nuovo governo mondiale porterà pace e garantirà tutto quello di cui abbiamo bisogno per la nostra vita, anche la religione verrà creata a modello di questo nuovo modus vivendi. Una sola religione, un solo governo, una sola polizia… tutto per il nostro bene. 

Quando questo accadrà sarà il momento di iniziare il conto alla rovescia, iniziare a pregare che tutto finisca presto…perché quello sarà il tempo più duro della nostra vita.